I carabinieri di Corigliano Calabro
1 minuto per la letturaCORIGLIANO CALABRO (COSENZA) – Sono stati sorpresi nella notte in una chiesa, mentre tentavano d’impossessarsi dei soldi offerti dai fedeli. E’ successo nella notte a Corigliano Calabro, nel Cosentino.
I carabinieri della locale Compagnia hanno tratto in arresto due ragazzi del posto, di 18 e 19 anni, accusati di furto aggravato, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.
I militari della sezione radiomobile sono stati allertati dalla centrale operativa per un furto in atto nella centralissima chiesa di Maria Santissima delle Grazie, in via Nazionale dello scalo di Corigliano. Arrivati sul posto con due gazzelle, gli uomini dell’Armavi hanno trovato i due giovani, già noti agli inquirenti per i loro precedenti.
I ladri erano nei pressi della sacrestia e tentavano di scassinare una lampada votiva per prelevare le offerte in denaro che si trovavano al suo interno. Accortisi della presenza dei militari, i due hanno tentato la fuga e, una volta fermati, hanno cercato di divincolarsi opponendo resistenza, ma senza fortuna.
Avevano già messo a soqquadro la sacrestia e danneggiato seriamente la statua di Santa Rita, facendola cadere a terra, dopo avere forzato le finestre esterne, utilizzate per entrare nel luogo di culto. I danni subiti ammontano a circa 10.000 euro. D’intesa con la Procura della Repubblica di Castrovillari, i due indagati sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari.
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