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GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA) – I carabinieri della Tenenza di Rosarno e della Sezione Radiomobile della Compagnia di Gioia Tauro, quando, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio disposto dalla compagnia carabinieri di Gioia Tauro, hanno arrestato 5 persone in contrada Olmelli per tentato furto aggravato in concorso.
Gli indagati, due di Rosarno (il 26enne Antonio Maduli e il 55enne Carmine Pesce Carmine), e tre pescaresi (il 65enne Vincenzino Caravaggio, il 56enne Antonio Di Credico e il 35enne M. R.), si erano introdotti nella proprietà di una ditta sottoposta a sequestro nell’ambito dell’operazione denominata “’Ndrangheta banking” del 2014, e, grazie a un autoarticolato di proprietà di Caravaggio, hanno tentato di portare via una macchina operatrice semovente parcheggiata all’interno della ditta del valore di circa 30mila euro. I ladri, però, sorpresi da una pattuglia che transitava nei pressi di quel sito. Portati in caserma, sono stati messi nelle camere di sicurezza, in attesa della celebrazione del giudizio per rito direttissimo. Il giudice ha convalidato le misure precautelari e non ha disposto alcuna misura.
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