L'esultanza dei calciatori del Catanzaro a fine gara
2 minuti per la letturaCATANZARO – E’ giallorosso il derby di Calabria. Dopo 95 minuti di splendida battaglia, in campo e sugli spalti, sono i padroni di casa a conquistare i tre punti sfruttando l’onda lunga di un Ceravolo mai così colmo ed allungando in classifica in quella che, Pescara permettendo, ha le sembianze di una fuga potenzialmente decisiva. Dopo il fischio d’inizio, è il Catanzaro a spingere di più e meglio e due volte sono i pali di Branduani a dire di no alle conclusioni giallorosse. Prima, al 6’, in maniera casuale con una punizione dalla trequarti di Vandeputte sulla quale non interviene alcuno con la palla che impatta sul palo a Branduani immobile mentre al 14’ Biasci lascia partire un diagonale che sembra vincente prima di stamparsi sul palo alla sinistra di Branduani.
Al 41’ il Crotone ha una colossale occasione da rete. Su un fendente dalla distanza di Mogos, la palla, ribattuta da Fulignati si impenna giusto sulla testa del solissimo Gomez che però non colpisce con la forza necessaria a battere il portiere giallorosso prontamente rialzatosi. E come spesso accade, nel momento migliore di una squadra, ad andare a segno è l’altra. A pochi secondi dall’intervallo, una invenzione di Biasci apre un corridoio a destra per Vandeputte che di prima rimette in centro dove arriva la volèè vincente di Iemmello in anticipo su Golemic.
La ripresa si apre con il Crotone alla ricerca del pari e all’11’ lo trova con Tribuzzi, ma il gol è annullato dal direttore di gara su segnalazione dell’assistente Galimberti, per un fuorigioco almeno dubbio. Scampato il pericolo, Vivarini mette mano ai cambi e dalla panchina si alza Curcio che alla prima palla utile raddoppia. Al 23’ Vandeputte, nell’occasione spostato a sinistra, serve un rimorchio perfetto che l’ex foggiano trasforma in oro puro con una scivolata vincente.
La gara si chiude con l’incredibile errore di Bernardotto che, servito dal solito Chiricò, invece della palla colpisce di testa il palo mancando il gol della bandiera.
Questo il tabellino della partita:
- CATANZARO (3-5-2): Fulignati; Martinelli, Brighenti, Scognamillo; Vandeputte, Sounas (37’ st Cinelli), Ghion (37’ st Bombagi), Verna, Tentardini (28’ st Situm); Iemmello (38’ st Cianci), Biasci (18’ st Curcio). In panchina: Sala, Rizzuto, Welbeck, Fazio, Pontisso, Gatti, Mulè, Katseris.All. Vivarini
- CROTONE (4-3-3): Branduani; Calapai, Golemic, Bove, Mogos; Awua (28’ st Giannotti), Petriccione, Tribuzzi (28’ st Rojas; 37’ st Bernardotto); Chiricò, Gomez, Kargbo (10’ st Vitale). In panchina: Dini, Gattuso, Giron, Papini, Crialese, Cantisani, Panico, Pannitteri, Tumminello. All. Lerda
- ARBITRO: Monaldi di Macerata (assistenti: Galimberti e Catallo, quarto ufficiale: Scatena)
- MARCATORI: 45’ pt Iemmello; 23’ st Curcio.
- NOTE: Spettatori totali 12.185 di cui 999 ospiti. Espulso al 44’ st Lerda (all. Kr). Ammoniti: Brighenti, Sounas, Iemmello, Biasci, Ghion, Cianci, Vandeputte (Cz); Tribuzzi, Mogos (Kr). Angoli 3-4 Recupero: pt 1’; st 5’
POLIZIOTTO FERITO
Durante la partita un poliziotto in servizio alla Digos allo stadio è stato ferito alla testa (LEGGI LA NOTIZIA) da un oggetto lanciato dagli spalti.
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