Catanzaro-Palermo a reti bianche, poche emozioni nel posticipo del Ceravolo

CATANZARO – Nella giornata dei tanti pareggi in testa alla classifica, non fa eccezione neanche la sfida del posticipo che Catanzaro e Palermo chiudono senza reti e con pochissime emozioni.

Per tutta la prima frazione, la partita si gioca prevalentemente in mezzo al campo laddove, nonostante l’inferiorità numerica, la coppia di centrali del Palermo riesce a gestire meglio il gioco facendo girare spesso a vuoto il pressing del Catanzaro che ha in Wellbeck il suo centrale con Verna e Sounas sui lati e Cianci e Vazquez coppia d’attacco. Ma, nonostante il predominio territoriale palermitano, quando poi si tratta di dare profondità al gioco, la difesa giallorossa chiude bene gli spazi non consentendo praticamente mai agli attaccanti rosanero di impensierire Branduani.

Dall’altra parte è soprattutto sugli esterni, laddove Vivarini sceglie, a sorpresa, Bayeye a destra ed il probabile partente Porcino a sinistra, che i giallorossi provano a sfondare con il francese che allunga un paio di volte con buona pericolosità senza però trovare attaccanti in mezzo all’area pronti a capitalizzare le sue volate.

Di occasione da rete, così, ne arrivano con il contagocce e spesso a seguito di calci da fermo come quella del 4’ minuto quando, a seguito di un calcio d’angolo respinto da Massolo, la palla giunge sul sinistro di Wellbeck la cui conclusione dal limite attraversa un nugolo di gambe e va ad infrangersi sul palo alla destra dello stesso Massolo. Dopo le già ricordate incursioni di Bayeye senza esito, sempre su calcio d’angolo, al 32’, arriva una doppia conclusione di Soleri sulla quale Branduani si limita a controllarne la traiettoria fuori misura.

Non cambia il clichè nella ripresa. Nonostante i cambi con cui Vivarini prova a vivacizzare il suo attacco, il Catanzaro continua maledettamente a trovare gli spazi per perforare la difesa palermitana e sono anzi gli ospiti che, con un paio di ripartenze, costruiscono qualche pericolo per la porta di Branduani che deve intervenire al 25’ per bloccare un tiro senza pretese di Luperini che è, in questa fase, il più ispirato in campo. Al 30’ una sua apertura libera Soleri che conclude con un diagonale di poco a lato ed al 34’ riconquista palla e prova un pallonetto da 40 metri che Branduani deve deviare in angolo con una precipitosa corsa all’indietro.

L’occasione più pericolosa è però quella del 42’ quando Brunori, entrato da poco, fa a sportellate in piena area di rigore e conquista una palla davanti a Branduani. La sua conclusione da pochi passi sfila però sul fondo chiudendo di fatto su un giusto pari il match.

Il tabellino della partita:

CATANZARO 0

PALERMO 0

CATANZARO (3-5-2): Branduani; Martinelli, Fazio, Scognamillo; Bayeye, Verna, Wellbeck (40’ st Cinelli), Sounas (16’ st Carlini), Porcino (16’ st Bombagi); Cianci, Vazquez (24’ st Biasci).

In panchina: Nocchi, Romagnoli, De Santis, Curiale, Bjarkason, Gatti.

All. Vivarini

PALERMO (4-2-3-1): Massolo 6; Doda 5.5, Lancini 6.5, Marconi 6, Giron 6 (27’ st Crivello 6); De Rose 6.5, Dall’Oglio 6.5 (31’ st Odjer 6); Valente 5.5, Luperini 6.5 (37’ st Damiani sv) Felici 6 (27’ st Floriano 6); Soleri 6 (37’ st Brunori sv). 

In panchina: Misseri, Accardi, Silipo, Somma, Fella, Perrotta

All. Baldini

ARBITRO: Carella di Bari (assistenti: Severino e Dell’Olio, quarto ufficiale: Cherchi)

NOTE: Osservato un minuto di silenzio in ricordo di Gianni Di Marzio. Spettatori 2.154 di cui 800 abbonati e 57 provenienti da Palermo. Ammoniti: Cianci, Wellbeck, Carlini, Fazio (C); Giron, Marconi (P). Angoli: 7-4 Recupero: pt 2’; st 5’