Lo spettacolo di scena a Catanzaro
1 minuto per la letturaCATANZARO – Diciotto musicisti provenienti da dieci paesi con nove lingue diverse. Insieme, trasformano le loro variegate radici e culture in una lingua singola, la musica. Questa è l’Orchestra di Piazza Vittorio che, partendo dalla musica tradizionale di ogni Paese, mischiandola con rock, pop, reggae, e classica, dà vita a sonorità sempre nuove e diverse, arricchite da tutte le voci del mondo. Un progetto unico nel suo genere che arriverà al Teatro Politeama di Catanzaro venerdì 17 febbraio.
“Il Giro del Mondo in 80 minuti” è il titolo del concerto scenico che racconterà di un viaggio nell’umanità attraverso il modo di fare e vivere la musica dell’Orchestra di Piazza Vittorio, ideata nel 2002 da Mario Tronco e Agostino Ferrente, all’interno dell’Associazione Apollo 11, un progetto sostenuto da artisti, intellettuali e operatori culturali che hanno voluto valorizzare il rione Esquilino di Roma, dove gli italiani sono una minoranza etnica.
E’ la prima ed unica orchestra nata con l’auto-tassazione di alcuni cittadini che ha creato posti di lavoro e relativi permessi di soggiorno per eccellenti musicisti provenienti da tutto il mondo.
Dal palco del Politeama l’orchestra lancerà un messaggio di fratellanza e di pace, promuovendo la ricerca e l’integrazione di repertori musicali diversi e spesso sconosciuti al grande pubblico. La scenografia sarà quella di una nave in partenza per destinazione ignota: l’unica condizione per potersi imbarcare è portare con sé una canzone. Il tempo stringe, tra mille peripezie e colpi di scena, i viaggiatori-musicisti salgono a bordo e si raccontano con melodie di luoghi e ricordi lontani. Ogni storia, allo stesso tempo fantasiosa e autobiografica, è un mondo che l’Orchestra di Piazza Vittorio accoglie e che racconterà anche a Catanzaro in un emozionante mosaico di suoni ed immagini.
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