Gianni Rosato
2 minuti per la letturaCURINGA (CZ) – Da un’idea di Gianni Rosato e la regia di Mattia Riccio è nato il film “Yuria” prodotto da “Welcome to Sardegna srl” in collaborazione con “Vinians srl” e trasmesso dal 22 ottobre scorso su Amazon Prime Video.
Un thriller di 45’ minuti girato completamente a Curinga in cui non manca la suspense. Non lasciandoci ingannare dalla produzione, il film è stato realizzato grazie al contributo finanziario dell’Amministrazione comunale di Curinga che ha voluto investire in un progetto ambizioso e particolare, fortemente sostenuto dal conterraneo Gianni Rosato, che con questo lavoro ha voluto rendere omaggio al suo paese natio, per far conoscere le sue bellezze a livello internazionale.
Una trama particolare dai molteplici intrecci, ambientata in uno dei posti più suggestivi del territorio curinghese ovvero il Monastero di Sant’Elia.
Di Curinga però compaiono altri luoghi caratteristici come la chiesa dell’Immacolata da cui prende il via il thriller, con le comparse interpretate da cittadini curinghesi, mentre il cast vede fra gli attori, oltre a Rosato, Cinzia Scaglione, Valeria Giolitti, Fabio Massenzi, Alessandro Sardelli, Marco Stabile e Davide Lo Coco.
La trama si snoda sulla misteriosa scomparsa di Yuria, avvenuta in concomitanza alla morte di un monsignore trovato avvelenato. Da qui la decisione del Vaticano di inviare un ispettore, fra Ludovico (interpretato da Gianni Rosato) che deve indagare sul caso. Una trama intensa che si basa sul mistero, metafore e mezze verità fanno il resto, sono poi le interpretazioni degli attori a lasciare la giusta suspense allo spettatore a cui rimane la voglia e la curiosità di scoprire e vedere il seguito. Il film si sviluppa su scene recitate, silenzi che parlano più delle parole, musiche particolari ed inquadrature di paesaggi e monumenti unici come l’Eremo di Sant’Elia, il Platano, la stessa Curinga.
Senza svelare troppo, il film avrà un seguito, dopo il successo della messa in onda su Amazon Prime, è stato richiesto di realizzare Yuria 2 e Yuria 3, mentre come fa sapere lo stesso Rosato, si sta già lavorando anche alla realizzazione della serie per cui si punta a Netflix.
Impegnato sul set di un nuovo film che si sta girando tra Milano, Roma e Budapest, di cui non svela la trama ma solo che si tratta di un revenge movie, il racconto di una storia vera, che uscirà nelle sale italiane agli inizi del nuovo anno e che vede Rosato come protagonista assoluto, l’attore romano di adozione è soddisfatto del successo che sta riscuotendo Yuria e dal seguito che avrà.
«Sono contento del successo che sta riscuotendo Yuria, delle recensioni ricevute da My Movies, ed altri autorevoli siti e riviste. È una soddisfazione vedere Curinga in un film e soprattutto farla conoscere ad un ampio pubblico, di questo ringrazio l’amministrazione comunale che ha contribuito finanziariamente alla realizzazione di Yuria», ha così commentato l’attore Rosato sentito a qualche giorno dall’uscita del film su Amazon Prime.
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