Le mascotte Tina e Milo
2 minuti per la letturaUfficiale la mascotte dei giochi olimpici di Milano-Cortina, gli ermellini Tina e Milo nati dalla fantasia degli studenti calabresi di Taverna
TAVERNA (CATANZARO) – Saranno “Gli Ermellini” la mascotte dei prossimi giochi olimpici di Milano-Cortina. A darne ufficialità, dal palco dell’Ariston, Amadeus ed il giovanissimo Federico Barra, tra gli autori del bozzetto vincitore. Dunque, il cerchio si chiude esattamente la dove si era aperto. Lo scorso anno infatti, proprio sul palco del Festival di Sanremo, partiva l’avventura di questi due simpatici animaletti. I due animaletti disegnati a Taverna, cittadina in provincia di Catanzaro, dagli alunni della Terza B della scuola secondaria di primo grado ricadente sotto l’egida dell’Istituto Comprensivo guidato dalla dirigente scolastica Maria Rosaria Sganga. Qui, dopo esattamente un anno, la storia si conclude con la certificazione di un clamoroso successo che piano piano ha entusiasticamente coinvolto tutti.
Partiti un po’ in sordina, sotto la guida della docente Gabriella Rotondaro che, contestualmente ad altri 82 Istituti comprensivi sparsi in tutta Italia, aveva iscritto i suoi alunni al contest “Le scuole per le mascotte dei prossimi giochi olimpici”, i cinque ragazzi di Taverna hanno sbaragliato la concorrenza di oltre 1600 idee progettuali. Hanno superato tutte le selezioni ottenendo una vittoria che “Sa di buono”. E che produrrà effetti benefici per Taverna, città d’arte, patria di Mattia Preti, ma anche per tutta la Regione.
Federico Barra, oggi brillante studente del liceo Scientifico Siciliani di Catanzaro, ha rappresentato sul palco più famoso d’Italia (LEGGI), i compagni di questa meravigliosa avventura. Francesco, Sara, Aurora, Tommaso, tutti oggi studiano nel capoluogo ma hanno ancora bene impresse le emozioni che hanno saputo regalare loro i due ermellini. Federico, in prima fila accanto a Giovanni Malagò, presidente del Coni e del Comitato Olimpico Internazionale, invitato da Amadeus è poi salito sul palco.
Non sarà un’esperienza facile da dimenticare per questo giovanissimo talento giunto dalla Calabria. Capace di mostrare grande sicurezza su un palco che fa tremare i polsi al più scafato dei professionisti. Nei giorni precedenti alla diretta, è stato ospite a Milano della Fondazione Milano-Cortina. Qui Federico ha conosciuto Malagò ed i componenti del team impegnato nella scelta della mascotte e nello sviluppo del progetto intorno ad essa. Con lo spirito decoubertiano che dovrebbe contraddistinguere tutte le competizioni sportive, anche i fiori, arrivati secondi al concorso, affiancheranno gli Ermellini, Tina e Milo, e mascotte tavernesi e calabresi dei prossimi Giochi Olimpici.
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