Il team durante la premiazione a Catania
1 minuto per la letturaCATANZARO – Gli startupper calabresi anche quest’anno sono stati protagonisti del Premio nazionale dell’Innovazione, ospitato per il 2019 dall’ateneo di Catania.
Non sono saliti sul podio, ma compaiono comunque nell’albo d’oro di questa edizione con NatPsor, startup dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, che ha messo a punto un dispositivo medico intelligente e innovativo per il trattamento e il monitoraggio della psoriasi lieve e moderata, basato sull’estratto vegetale di una pianta tutta calabrese.
NatPsor infatti porta a casa due premi speciali. Il primo è la menzione speciale “Pari Opportunità” messo a disposizione dal Politecnico di Milano: la startup calabrese si è aggiudicata il secondo premio del valore di 6mila euro, che sarà erogato sotto forma di servizi per l’accesso ai corsi di formazione executive del Mip Politecnico di Milano Graduate School of Business.
Il secondo premio è la menzione Eit Health Innostars, messo a disposizione dalla Klc-Salute dell’European Institute of Technology and Innovation: NatPsor potrà partecipare al primo bootcamp degli InnoStars Awards 2020, programma di incubazione d’impresa dedicato ai team provenienti dall’Italia, dal Portogallo, dalla Polonia e dall’Ungheria.
Durante la Start Cup Calabria 2019 il team di Catanzaro si era aggiudicato il premio speciale dello Studio Rubino, ovvero servizi d’assistenza per il deposito del brevetto.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA