Gli studenti in protesta
1 minuto per la letturaCATANZARO – Cornicioni che cadono, prese della corrente che emettono fumo, tubi di eternet all’interno delle aule. Sono numerosi i problemi sollevati dagli studenti del liceo scientifico “L. Siciliani” che li hanno spinti ad indire una giornata di manifestazione per contrastare il fenomeno dell’incuria edilizia presente nelle scuole del nostro territorio.
«Una manifestazione pacifica per creare un contesto di collaborazione sia con la scuola che con le istituzioni competenti» ha dichiarato il rappresentante degli studenti Gioacchino Platì. Problematiche che coinvolgono tutte le scuole della città. La dirigente scolastica Francesca Bianco ha voluto per questo esprimere la sua indignazione per una manifestazione organizzata in tutta fretta quando «la scuola aveva già fatto richiesta di tutti i documenti per l’agibilità e non solo» ha sostenuto la preside che aveva invitato gli alunni a non perdere preziose ore di lezione.
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