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Vandana Shiva con Mario Oliverio

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CATANZARO – Giornata in Calabria per Vandana Shiva, scienziata e ambientalista indiana, Presidente di Navdanya International, universalmente riconosciuta per il suo impegno per la tutela della diversità biologica e contro gli organismi geneticamente modificati (Ogm). 

Due gli appuntamenti cardine: ospite del progetto Gutenberg e della “Giornata della Biodiversità” organizzata da Coldiretti e Anbi Calabria.

Per il progetto Gutenber Vandana Shiva ha presentato al Cinema Teatro Comunale il suo libro “Il bene comune della terra” sull’economia sostenibile in opposizione alla privatizzazione delle risorse naturali. Durante l’iniziativa si è tenuto un dibattito con gli studenti. Fra i temi principali la critica all’attuale sistema produttivo, gli Ogm e le lotte politiche per la terra.

In una intervista al Quotidiano (GUARDA IL VIDEO), Vandana Shiva ha detto: «Credo che questo progetto sia molto importante perchè il pensare e la conoscenza sono centrali nella vita. Una buona vita significa una buona conoscenza. Il progetto Gutemberg vuole evitare che si viva nell’ignoranza e quindi allargare le menti».

Rispetto alla manifestazione tenuta nella cittadella regionale, ha partecipato anche il presidente della Regione, Mario Oliverio. Dopo i saluti istituzionali di Pietro Molinaro, Presidente di Coldiretti Calabria; Marsio Blaiotta, Presidente Anbi Calabria, e di Nicola Capogreco, responsabile Pecco, sono intervenuti Vandana Shiva; lo storico Piero Bevilacqua; Benito Scazziota, coordinatore del programma irriguo; Francesco Santopolo, Agroecologo; Armando Vitale, Presidente Associazione Gutenberg; l’assessore regionale all’Ambiente Antonella Rizzo e il presidente Oliverio».

«La Calabria – ha dichiarato Oliverio – ha la più grande riserva di biodiversità in Italia, circa il trenta per cento di quella complessiva in Europa e una quantità elevata di prodotti di origine controllata. Abbiamo detto no all’uso dei glisofati, per primi nel nostro Paese, con atti deliberativi al momento del nostro insediamento. Così come abbiamo detto no alla cementificazione selvaggia e a nuovi impianti di energia eolica. Crediamo con forza al valore dell’agricoltura e stiamo spingendo affinché aumenti una cultura della filiera corta. Stiamo promuovendo questo stile di vita attraverso la scuola, con bandi rivolti agli insegnanti e agli studenti, così come stiamo attuando una strategia sull’acqua per la prima volta nella nostra regione con un Tavolo per i progetti sui grandi invasi. A breve saranno realizzate le dighe del Menta e del Metramo. Opere attese da decenni e fondamentali per i nostri territori. Ringrazio Vandana per aver dato voce a problematiche non effimere. È ora di rivedere le regole imposte dal Wto e dall’Ue in campo agricolo. La Calabria farà sempre la sua parte contro chi mette a rischio il patrimonio ecologico».

Vandana Shiva ha puntato il dito soprattutto contro l’agricoltura industriale. «La desertificazione, il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità, l’inquinamento delle acque, il 75% dei problemi ecologici e le nuove epidemie – ha detto – sono correlati alle agrotossine e ai combustibili fossili usati in agricoltura. La salute del pianeta e la salute delle persone sono una cosa sola. Le alternative esistono e si basano sul rigenerare la salute della terra, tramite l’agroecologia, la salvaguardia della biodiversità, la promozione della filiera corta e di sistemi alimentari a km 0. La salute, a partire da quella del suolo, fino a quella delle piante, degli animali e degli umani, deve essere il principio organizzatore nonché il fine dell’agricoltura, del commercio, della scienza, della nostra vita e dei commerci internazionali».

Poi un elogio alla Calabria: «Torno sempre con piacere in questa regione, così ricca di biodiversità. Sono quasi senza parole dinnanzi a tale ricchezza. E mi complimento con tutti voi per le politiche etiche che state adottando per difendere e conservare tale patrimonio contro l’uso industriale in agricoltura». L’assessore Rizzo, nel suo intervento, ha sottolineato «gli sforzi che la Regione sta compiendo per tutelare in maniera concreta il patrimonio della biodiversità, realizzando per prima un osservatorio e destinando ingenti risorse comunitarie attraverso bandi Por per 20 milioni di euro».

Sforzi che sono stati riconosciuti dal presidente di Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro, che ha evidenziato «la qualità dell’impostazione concreta e strategica della Regione Calabria su temi importanti come l’utilizzo dell’acqua, i Consorzi di bonifica e il contrasto ai glisofati, così dannosi per i prodotti dell’agricoltura calabrese».

A conclusione della giornata il presidente Oliverio ha dichiarato che la Regione Calabria sosterrà e promuoverà il manifesto “Food for Health”, per un’alimentazione sana, che Vandana Shiva sta redigendo con altri studiosi, tra cui lo storico Bevilacqua, in prosecuzione del lavoro della Commissione Internazionale sul Futuro del Cibo e dell’Agricoltura. 

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