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Una classe

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CATANZARO – Resta ancora molto ridotto il tasso di digitalizzazione scolastica in Calabria. Secondo i dati diffusi dopo il questionario proposto dall’Osservatorio scuola digitale del Miur, in Calabria ci sono in totale 1.555 plessi, e quindi la percentuale di risposta è stata del 28,36% a livello di tutta la regione, meno di una scuola su tre, con una percentuale più alta di scuole primarie e medie (30,3%) e il 19,3% delle scuole secondarie.

Il questionario è stato distribuito tra fine luglio e agosto 2017 ai dirigenti delle scuole italiane per raccogliere dati sullo stato della digitalizzazione scolastica e, per la Calabria, hanno risposto 372 istituti scolastici calabresi (237 del I ciclo e 135 del II ciclo), per un totale di 441 plessi scolastici (388 del I ciclo e 53 del secondo).

Ad agosto l’agenzia di stampa AGI ha fatto richiesta di accesso civico al Miur e ha ottenuto i dati raccolti, Regione per Regione.  Si tratta di una delle regioni con tasso di risposta basso, al quintultimo posto nella graduatoria davanti solo a Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Lazio e Molise.

Tra le scuole rispondenti, solo 30 scuole del I ciclo dichiarano di non avere una connettività in rete dedicata alla didattica. Il 91,6% delle scuole rispondenti del I ciclo e il 100% di quelle del II ciclo avrebbe dunque una connessione dedicata alla didattica. Tra le scuole connesse, quasi sette su dieci delle rispondenti, per un totale di 306, avrebbero una linea ADSL (ma non è specificata la velocità). Un po’ più del 20% circa è collegato via wireless fisso o mobile, 13 sono collegate con ponte radio. Ci sono poi 34 scuole (pari all’8% circa dei rispondenti) che sono connesse con la fibra ottica.

Il 72% delle scuole rispondenti del I ciclo e l’83% di quelle del II ciclo, dichiara di avere almeno un laboratorio di istituto adeguato a svolgere didattica digitale anche in modalità BYOD, e cioé utilizzando i dispositivi degli studenti. Il 37% delle scuole del I ciclo e il 55% di quelle del II ciclo avrebbe anche almeno una biblioteca attrezzata per la didattica digitale, anche in modalità BYOD.

Sono 74 gli istituti scolastici calabresi (tra comprensivi e superiori) che hanno risposto positivamente, su un totale di 1455 di tutta Italia (e quindi poco più del 5%), alla domanda sulla presenza e attivazione di un percorso di didattica del pensiero computazionale, cioè sostanzialmente di programmazione informatica. Di questi la gran parte, e cioè 47, sono istituti comprensivi e quindi riguardano il primo ciclo scolastico, e 26 sono istituti superiori.

Infine, ci sono 128 istituti, (78 del I ciclo e 50 del II ciclo) che hanno attivato dei percorsi di didattica BYOD, quindi con i dispositivi degli studenti. Un dato che è pari a quasi il 6% di tutti gli istituti italiani che hanno risposto (e che sono 2155 su circa 8300, quindi un po’ meno di uno su quattro, non più del 25% del totale).

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