Il gelato che premia il territorio: a Catanzaro nasce il gusto al morzello

CATANZARO – Dopo il tributo offerto dall’Antica Congrega Tre Colli, che ha individuato in Vico I Piazza Roma, in pieno centro storico della città, la “Ruga d’o Morzeddhu” (vicolo del Morzello), da qualche giorno c’è anche un gelato dedicato al piatto tipico catanzarese.

L’idea è arrivata al titolare del Caffè Foyer, Massimo Esposito che, insieme al figlio Fernando ed a tutto lo staff, ha pensato di omaggiare il Morzello realizzando un nuovo gusto di gelato.

«Dopo aver preso atto della bella iniziativa dell’Antica Congrega Tre Colli – ha commentato Massimo Esposito -, abbiamo pensato che anche noi, nel nostro piccolo, avremmo potuto fare qualcosa che rappresentasse la nostra città. Da qui è nata l’idea di pensare ad un nuovo gusto di gelato dedicato al Morzello. Certo, per la realizzazione del gelato non si è ricorso ad ingredienti animali anche se il gelato ha conservato il classico sapore del morzello, accompagnato da una vena piccante».

Un “gusto bandiera”, dunque, capace di promuovere la cultura alimentare del territorio e dare visibilità agli artigiani che lo realizzano utilizzando i prodotti della propria area geografica di appartenenza.

«Al momento, il successo del nuovo gusto, è rimasto legato ad una buona dose di curiosità. Finita questa fase, non so se si possa pensare ad un suo sviluppo di mercato. La nostra iniziativa nata senza alcuna pretesa, vuole essere essenzialmente un sostegno all’idea dell’Antica Congreca e dare un segnale a tutti gli operatori commerciali della città. Ritengo che questo sia un momento irripetibile per fare qualcosa di più per la nostra città».

Il gelato, dunque, emblema di un luogo. «Territorialità, competenza, intuito, estro creativo. Sono soprattutto questi gli elementi a cui guardiamo per realizzare un ottimo gelato ed è questo il contributo che io e la mia azienda possiamo dare in prospettiva di una nuova stagione per la città di Catanzaro».

Da più parti e da molto tempo, ormai, si sente parlare di “territorio”, della sua promozione e della sua valorizzazione attraverso l’enogastronomia. A questo proposito, è di questi giorni la notizia della nascita di un nuovo brand, in città, che raccoglie 28 dei 40 operatori attivi nel settore della ristorazione, dal Cavatore a Bellavista.

«Lo abbiamo fatto per riaccendere le luci nel cuore del capoluogo. Catanzaro ha delle potenzialità immense se si considera la sua posizione geografica e la sua conformazione. Palazzi antichi, vicoli, portali, panorami. C’è solo la necessità di ravvivarli con iniziative che coinvolgano la città 365 giorni all’anno».