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CATANZARO – «“Margerita” è la storia di Efrem, un rom quindicenne che da ladruncolo dei tram, passa ai furti nelle case. Il primo compito però lo metterà a dura prova. Perché l’appartamento è di una giovane e bella compositrice violinista, interpretata da Francesca Valtorta. Ho avuto la fortuna di avere anche nel cast Moni Ovadia, nel ruolo di se stesso: un teatrante e musicista che lavora spesso con i rom e che non si separa mai da un pregiato violino Stradivari, maestro del giovane Efrem». A raccontare “Margerita” è Alessandro Grande, regista, sceneggiatore e produttore catanzarese, classe 1983, sul sito dedicato al corto il cui protagonista è Efrem, giovane rom e abile borseggiatore.
Dopo la premiere del Festival ICFF di Montreal (Canada) dello scorso maggio è poi arrivato in Italia al 43° Giffoni Film Festival a luglio. Da allora, un susseguirsi di successi: la vittoria al festival del cinema di Ischia, il premio miglior regia a Cipro e la miglior post produzione al 18° Festival del cinema di Canberra in Australia, e non son tutti.
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