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OTTO mesi dopo la partenza per Reggio Calabria di monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, la diocesi di Locri-Gerace avrà il suo nuovo vescovo. L’annuncio della nomina, firmata da papa Francesco, verrà dato lunedì mattina in cattedrale alle 12. E alla stessa ora, anche a Cassano Ionio è convocato un incontro, nel corso del quale il vescovo e segretario generale Cei Nunzio Galantino, insieme al reggente della prefettura della Casa pontificia Leonardo Sapienza, illustrerà i dettagli della visita che il pontefice compirà in giugno nella diocesi. Ma a questo punto prende corpo l’ipotesi che il presule scelto per guidare la comunità dei fedeli reggini possa arrivare proprio da Cassano. E il nome, in questo senso, è quello di monsignor Francesco Oliva.
Docente di Diritto canonico all’Istituto teologico calabro “San Pio X” di Catanzaro, vicario giudiziale al tribunale ecclesiastico regionale, Oliva, che ha 63 anni, dal 2008, quando in curia c’era monsignor Bertolone, è vicario generale della diocesi di Cassano, un incarico confermato anche da Galantino. Il suo nome era tra quelli che i vescovi calabresi hanno segnalato nella terna proposta alla congregazione vaticana per i vescovi. E la scelta sembra sia caduta su di lui.
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