Catanzaro, al Salone del libro Gli statuti della seta del '500

CATANZARO – La Camera di Commercio espone in una teca nell’ambito del Salone del Libro di Torino i «Capitoli Ordinazioni et Statuti dell’Arte della Seta» a Catanzaro, risalenti al XVI secolo. «L’originale ed eccezionale documento, unico nel suo genere, – si legge in un comunicato stampa dell’ente camerale – grazie alla lungimirante visione culturale e promozionale dell’Ente presieduto da Paolo Abramo, ha varcato per la prima volta le soglie del Palazzo di via Menniti Ippolito. Gli Statuti originali sono accompagnati dal volume di grande pregio storico e scientifico con testi a fronte e saggi critici, che negli anni passati era stato dato alle stampe proprio dall’Ente camerale per facilitarne la divulgazione. Solitamente custodito all’interno della sede della Camera di Catanzaro di Catanzaro, eccezionalmente – si fa rilevare – varca le soglie della Città dei Tre Colli per raggiungere il Lingotto di Torino dove da giovedì 16 e fino a lunedì 20, visitatori di tutto il mondo si recano per visitare il grande Salone del libro esposto in tutte le sue fogge, di cui il Nostro è certamente il più antico e prezioso. Location d’eccellenza, dunque, ulteriormente impreziosita dalla presenza della Regione Calabria e dell’assessorato alla Cultura, quale ospite d’onore della kermesse culturale». Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa dal Presidente Paolo Abramo, che ha affermato: «Si tratta di un’azione di divulgazione culturale di straordinario respiro, che la Camera di Commercio della Città capoluogo di regione ha voluto mettere a disposizione dell’intero territorio calabrese, ospite d’onore a Torino. Il testo che lo accompagna – ha precisato Abramo – facilita la comprensione di un’epoca e del suo fenomeno più caratterizzante, sia in chiave economica e commerciale, sia in chiave antropologica e sociale, quale appunto è stato la produzione serica. Scorrendo i testi, infatti, si scopre ad esempio l’importanza dell’integrazione sociale tra etnie diverse, e il contributo significativo che essa diede alla crescita della libera impresa e del fiorente mercato che a Catanzaro si sviluppò intorno all’arte serica. Così come si apprende che già nel XVI secolo il quadro normativo regolatore dei commerci seppe porsi il tema cruciale della tutela delle produzioni di qualità, inventando qualcosa di molto simile all’odierno marchio di qualità ‘DOC’».  «Insomma – ha detto il Presidente Abramo – , i Capitoli, le Ordinazioni e gli Statuti dell’Arte della Seta a Catanzaro rappresentano un pezzo di storia importante per la Città e per la Calabria tutta. Divulgare questa conoscenza è un servizio che si rende al nostro tessuto sociale, economico e culturale, perchè sempre più siamo convinti che non esiste sviluppo senza cultura. La promozione di una diversa e più realistica immagine del nostro territorio passa anche e soprattutto attraverso azioni di questo tipo, e con grande orgoglio ce ne facciamo promotori». Domenica 19 maggio, alle 12, si terrà la conferenza stampa ufficiale di presentazione del prezioso documento, nello stand della Regione Calabria (padiglione 1) al Lingotto, alla presenza del Presidente dell’ente Paolo Abramo e del segretario generale Maurizio Ferrara.