La discarica di Catanzaro
1 minuto per la letturaCATANZARO – L’Ato di Catanzaro è il primo Ambito territoriale ottimale del sud Italia ad aver adottato il piano sui rifiuti integrati.
L’assemblea della comunità del capoluogo di regione calabrese, presieduta dal sindaco Sergio Abramo, ha adottato il piano d’Ambito votando all’unanimità la delibera nella sala consiliare della Provincia. L’adozione del piano contribuirà a ridurre i costi e a migliorare il servizio ottimizzando i rifiuti come risorse.
Il servizio integrato è stato progettato e strutturato su due aspetti principali, raccolta differenziata e igiene urbana.
Per quanto riguarda il primo, il Piano rende compatibili, tecnicamente ed economicamente, i diversi sistemi di raccolta differenziata, finalizzata al riciclo e riuso dei rifiuti, degli 80 Comuni dell’Ambito, mentre per il secondo, l’obiettivo è razionalizzare l’impiego dei mezzi tecnici impiegati per l?igiene urbana.
All’assemblea hanno partecipato i sindaci e loro delegati o commissari dei Comuni di Catanzaro, Amaroni, Amato, Caraffa, Chiaravalle, Cicala, Cropani, Curinga, Davoli, Girifalco, Lamezia Terme, Magisano, Marcellinara, Montauro, Palermiti, Sersale, Soverato, Soveria Simeri e Squillace. La rappresentanza in base alla popolazione è stata di circa il 70%.
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