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Vincenzo La Regina

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Vincenzo La Regina lascia l’Azienda ospedaliera Renato Dulbecco di Catanzaro dove era commissario straordinario e va a guidare l’Asl 6 di Roma

CATANZARO – Appena nominato il nuovo reggente di Azienda Zero (LEGGI) e il governatore della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, si ritrova con un nuovo problema. L’azienda ospedaliera universitaria “Renato Dulbecco” di Catanzaro, l’azienda unica del capoluogo calabrese nata dalla fusione dell’ospedale “Pugliese-Ciaccio” nel Policlinico “Mater Domini”, perde la sua guida.

Vincenzo La Regina, commissario straordinario della Dulbecco, ha ricevuto la nomina, infatti, a direttore sanitario dell’Asl 6 di Roma. A designarlo, con una propria determina, il commissario straordinario dell’azienda laziale Francesco Marchitelli, che in passato ha lavorato anch’egli in Calabria e con lo stesso La Regina.

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«Ragguardevole esperienza sia territoriale che ospedaliera; imponente competenza gestionale maturata in molteplici ambiti di direzione; la dimostrata capacità di interagire con stakeholder istituzionali e non, in contesti caratterizzati da elevata complessità, raggiungendo gli obiettivi previsti». Queste alcune delle motivazioni della nomina di La Regina all’Asl 6 di Roma, nomina che – si legge nella determina di Marchitelli – ha “effetto immediato” visto che lo stesso La Regina ha già accettato.

CON LA PARTENZA DI LA REGINA ALL’AZIENDA UNICA DULBECCO SERVE UN NUOVO COMMISSARIO

A questo punto, con la partenza di La Regina, manager lucano dal lungo curriculum, si apre un vuoto gestionale alla “Dulbecco”, l’azienda unica di Catanzaro, istituita grazie a una legge promossa dal presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso e sostenuta dal presidente della Regione Calabria e commissario della sanità calabrese, Roberto Occhiuto.

Tra l’altro, in queste settimane è interessata da un complesso processo di integrazione tra le due aziende “Pugliese Ciaccio” e Mater Domini” al cui termine l’Azienda ospedaliera unica avrà piena operatività. La Regina era stato nominato da Occhiuto alla guida dell’azienda “Dulbecco” nello scorso mese di marzo ed era stato riconfermato nell’incarico a luglio.

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