Jole Santelli
1 minuto per la letturaCATANZARO – «Dobbiamo dare un messaggio di ottimismo intelligente. Difendiamoci dal virus, ma la vita continua. Sarà un’estate di serenità». Così il governatore della Calabria, Jole Santelli, in una intervista a Repubblica torna sulla prossima stagione estiva ed insiste sulla possibilità di trascorrere le vacanze proprio in Calabria.
«Siamo a contagio zero. Nel rispetto di tutte le misure contro il coronavirus – ha aggiunto Santelli – ora posso dire a chi arriva: l’unico pericolo sarà quello di ingrassare. Chiedo rigidi controlli in partenza, capisco certe preoccupazioni dei nostri cittadini, ma ora del turismo abbiamo bisogno».
Dopo avere rivolto l’invito alla Lombardia (LEGGI E ASCOLTA AUDIO), Santelli torna sull’argomento: «Fontana e Bonaccini – dice Santelli rivolgendosi ai colleghi di Lombardia ed Emilia Romagna -, vi aspetto a casa mia».
«Venire in Calabria – ha proseguito – significa anche aiutare una delle regioni più povere d’Europa. Che sta già subendo il crollo dell’economia. Vi aspettiamo a braccia aperte, aiuterete i giovani a restare qui».
«Subiamo la criminalità – ha spiegato Santelli – finiamo in prima pagina solo per la cronaca nera, abbiamo un problema di reputazione. E poi siamo gelosi dei nostri luoghi, non sappiamo venderci. Però siamo molto ospitali».
«Le regioni – ha concluso la presidente della Regione – sono una istituzione impopolare, simbolo di sprechi. Con un ruolo più attivo ci avviciniamo ai cittadini. E conquistiamo la forza di trattare con il governo».
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