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Il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri

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CATANZARO – L’amministrazione comunale di Botricello ha espresso «pieno sostegno e solidarietà nei confronti del procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri», riconoscendo «ufficialmente, un segno tangibile di gratitudine per la encomiabile attività di lotta alla ‘ndrangheta che l’alto magistrato conduce oramai da anni, con spiccato senso del dovere, specchiata integrità morale e apprezzata professionalità, elementi, questi, che rappresentano le fondamenta basilari della sua carriera».

La posizione è stata assunta attraverso una formale delibera di Giunta comunale presieduta dal sindaco Simone Puccio che è stata trasmessa alla Procura di Catanzaro, alla Prefettura, al ministero della Giustizia e a quello dell’Interno.

La Giunta ha anche espresso «rammarico per la circostanza che tale dedizione al lavoro, nonché l’elevata capacità investigativa dimostrate negli anni, non siano valse e non siano stati sufficienti affinché al dott. Gratteri venisse conferito il ruolo di guida della Direzione nazionale antimafia, evidenziando, oltremodo, come detto mancato riconoscimento possa essere letto e interpretato quale pericoloso messaggio di debolezza da parte dello Stato italiano nella lotta alla criminalità organizzata oltre a ingenerare un sentimento di delusione e frustrazione nei tantissimi cittadini italiani e calabresi onesti, i quali ripongono, nella figura del Dott. Nicola Gratteri, quella fiducia e quella speranza che possa consentire loro di ambire ad una migliore prospettiva di vita e a un futuro roseo per sé e per le proprie famiglie».

Si tratta di una presa di posizione che si inserisce nell’ambito delle iniziative avviate sin da subito e «rivolte alla legalità, alla sensibilizzazione per il rispetto delle leggi e contro ogni forma di criminalità organizzata». Tra queste, anche l’istituzione della delega alla Legalità e trasparenza amministrativa, affidata al consigliere comunale Marco Stirparo, militare dell’Esercito italiano, «quale segno tangibile della volontà di perseguire un’azione amministrativa improntata sulla legalità». Nell’atto sono state richiamate le «intercettazioni che evidenzierebbero diversi progetti di attentato nei confronti del noto magistrato» con le indagini condotte dalla Procura di Salerno, portando anche al potenziamento della scorta del magistrato.

La Giunta comunale si è anche soffermata sulla manifestazione svolta a Milano lo scorso 5 luglio, nella quale è stato espresso sostegno al procuratore Gratteri, definito dagli amministratori di Botricello «un preciso e fondamentale punto di riferimento per intere generazioni, le quali si sono riconosciute nel lavoro immane che il predetto magistrato sta svolgendo al fine di liberare la nostra terra dalle ingerenze e dalle pressioni della criminalità organizzata».

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