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CATANZARO – I candidati per i quali sono emerse, dopo i controlli della commissione parlamentare Antimafia, «condizioni di ostatività alla candidatura», i cosiddetti impresentabili sono Mauro Malaguti (Giorgia Meloni-Fratelli d’Italia) in Emilia Romagna e Giuseppe Raffa (Forza Italia-Berlusconi per Santelli) e Domenico Tallini (Forza Italia-Berlusconi per Santelli) in Calabria.
Secondo quanto riferito al termine della seduta da Nicola Morra, presidente dell’Antimafia, Malaguti risulta essere stato «condannato in primo grado ad un anno e 4 mesi per peculato»; Raffa risulta «rinviato a giudizio per corruzione in concorso e sotto il vincolo della continuazione»; Tallini risulta «rinviato a giudizio per più fattispecie di corruzione e induzione indebita a dare e promettere».
Morra ha spiegato che la posizione di un terzo candidato in Calabria «verrà definita solo oggi, dopo l’udienza in rito abbreviato e l’eventuale accertamento di responsabilità in ordine ai reati di abuso d’ufficio e falso».
In serata la Commissione ha chiarito che il terzo caso relativo alla Calabria si è concluso con una sentenza di assoluzione.
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