CATANZARO – Matteo Salvini non perde occasione per confermare il suo no alla candidatura di Mario Occhiuto a governatore della Calabria.
Mentre arriva al culmine la campagna elettorale per l’Umbria, in Calabria il centrodestra resta diviso sulla candidatura voluta da Forza Italia, su cui nelle ultime ore ha frenato anche Silvio Berlusconi (LEGGI).
Intervistato dal “Quotidiano nazionale”, Salvini garantisce: «Sono sicuro che troveremo comunque un accordo. La gente ci chiede il cambiamento che abbiamo il dovere di offrire. Lunedì a urne chiuse vedremo i pesi nel centrodestra e ci confronteremo. Ma vedremo anche il risultato della coalizione di governo. Conte – ha aggiunto – sta facendo campagna elettorale in Umbria. Capiremo se la gente apprezza o no».
Dunque, come è noto oramai da tempo, tutte le forze politiche attendono i risultati dell’Umbria per stabilire gli equilibri anche in Calabria. Il centrodestra lo fa per cambiare il nome di Occhiuto, mentre il Pd e il Movimento 5 Stelle aspettano di capire quanto possa essere gradita agli elettori l’alleanza che ha dato vita al Governo nazionale e che è stata ripetuta proprio in Umbria per le regionali.
Da lunedì prossimo, dunque, lo scacchiere per le regionali in Calabria sarà più chiaro, offrendo alleanze e candidature condizionate dal voto di domenica.
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