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CATANZARO – È stato presentato oggi, nel corso di una conferenza stampa, alla Cittadella regionale di Catanzaro, l’avviso pubblico per la concessione di contributi a sostegno dell’attività sportiva delle persone con disabilità.
Il bando, che si inserisce nel progetto “Includi Calabria”, a cura degli assessorati alle Politiche sociali ed allo Sport della Regione Calabria, è stato illustrato dal vicepresidente con delega anche allo Sport, Giusi Princi, dall’Assessore alle Politiche sociali, Tilde Minasi, e dal Direttore generale del Dipartimento Lavoro e Welfare, Roberto Cosentino.
«Sappiamo quanto lo sport diventi indispensabile in termini di inclusione sociale, di abbattimento di qualsiasi forma di discriminazione e di pari opportunità, soprattutto dopo due anni di sofferenza legati ai lockdown, in cui hanno maggiormente sofferto le persone con più difficoltà psiscofisiche. Per questo “Includi Calabria” rappresenta – ha spiegato Princi – la sintesi di un lavoro congiunto tra i due assessorati regionali, Sport e Politiche sociali. Ringrazio fortemente la collega Minasi con la quale attraverso questo bando abbiamo inteso dare un’opportunità consistente a tutte le associazioni sportive affiliate al Comitato Paralimpico calabrese. Il bando si rivolge, infatti, alle associazioni sportive affiliate alle Federazioni paralimpiche che svolgono la loro attività da almeno due anni. La Regione Calabria, con in testa il Presidente Occhiuto, c’è e vuole essere di sostegno a tutti loro. Un sostegno concreto – ha rimarcato infine il vicepresidente – perché, attraverso un fondo da 1 milione di euro, andremo a finanziare le associazioni con un minimo di 10mila euro fino a un massimo di 80mila euro, incentivando tutte le realtà che hanno svolto attività dal primo gennaio o che andranno a svolgere nei prossimi mesi fino l’intero anno 2022».
L’assessore Minasi poi ha parlato dell’importanza di «considerare lo sport un veicolo eccezionale di autonomia, crescita, impegno e socializzazione. Perciò – ha aggiunto – non possiamo che sostenere ogni iniziativa in grado di cementare ancor di più il binomio sport e disabilità. È quindi con profondo piacere che, insieme al Vicepresidente Princi, abbiamo messo in atto quest’azione nella ferma volontà, sempre sostenuta, di considerare le politiche sociali capaci di fornire risposte adeguate in termini di servizi ed inclusione. E lo sport, forse ancor più di altre realtà, con le sue positive sfaccettature riesce ad essere l’esempio concreto di un concetto che non deve, appunto, rimanere solo enunciazione. Nella disabilità l’ostacolo più grande non è fisico o mentale, ma la possibilità di vivere percorsi inclusivi. E il successo di tanti atleti che, nonostante le enormi difficoltà, hanno raggiunto risultati eccellenti, diventa esempio di forza e coraggio. La Regione vuole starvi accanto, sopperire a quelle che sono le difficoltà di questa fase storica molto difficile dopo la pandemia, e in cui si registrano anche particolari problematiche, non ultime di natura socio-economica».
All’incontro con la stampa hanno preso parte anche i rappresentanti delle federazioni sportive e il Presidente regionale del Comitato Italiano Paralimpico, Antonello Scagliola, il quale ha affermato che “questo tipo di sinergia tra due assessorati è il primo in Italia e dimostra grande lungimiranza da parte della Regione Calabria perché dà la possibilità a tutti di poter praticare varie discipline sportive. Ci auguriamo che questo progetto si possa ergere a modello, esportando anche così un po’ di buona Calabria nel resto d’Italia”. Il dirigente Cosentino è entrato nel dettaglio dell’avviso, pubblicato oggi in preinformazione sul sito della Regione Calabria».
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