Riaprono le discoteche, il sindacato: «Speriamo che ci facciano lavorare»

CATANZARO – “Speriamo che questa volta sia finita davvero e che ci facciano lavorare, l’unica cosa che chiediamo, altro non vogliamo”.

Un appello che è anche l’ennesima dichiarazione di difficoltà espressa dal Silb, il sindacato dei locali da ballo di ConfCommercio Calabria Centrale. A farla, tramite LaPresse, Rodolfo Rotundo a nome dei colleghi ma soprattutto in qualità di titolare della discoteca Atmosfera, a Roccelletta di Borgia, cintura urbana di Catanzaro.

“Dopo l’ultimo decreto emanato lo scorso 24 dicembre 2021 sono passati ben 45 giorni, giorni difficili che per l’ennesima volta sono costati tanto al mondo della notte. Stasera, dopo un mese e mezzo ma con alle spalle ben 2 anni di chiusura a causa della pandemia riaprirà i battenti la discoteca Atmosfera e in tutta Italia si rialzeranno i sipari per poter ricominciare. Speriamo dopo tanti sacrifici che almeno questa sia l’apertura definitiva e che possiamo ripartire senza la costante ansia di un’ennesima chiusura”.

“Sicuramente con tante regole nuove, quali super greenpass, capienza ridotta al 50 per cento, mascherina obbligatoria tranne quando si balla – continua l’esponente SILB – in Italia, nel nostro settore, il trenta per cento dei locali non sono sopravvissuti alla pandemia anche perché tutte le promesse fatte dal governo non sono state mantenute, ma sono state concesse solo “briciole” ritenute un’offesa – conclude Rotundo – rispetto al dramma economico degli imprenditori”.