X
<
>

Share
2 minuti per la lettura

Uno sciame sismico scuote Catanzaro da giorni, con sette scosse di terremoto oggi di cui la più forte di magnitudo 3.3. Scuole e uffici evacuati per precauzione. Il Comune prepara piani di emergenza e si valuta l’intervento dell’Esercito.


CATANZARO – Non si arresta lo sciame sismico che da oltre dieci giorni sta interessando l’hinterland di Catanzaro, con una serie di scosse che hanno scosso la popolazione. Questa mattina, 20 marzo 2025, sono state registrate ben sette scosse, la più forte alle ore 14:46 di magnitudo 3.3 con epicentro a Tiriolo, avvertita distintamente dalla popolazione. Le altre scosse, tra magnitudo 2.2 e 2.8, sono state registrate nei comuni di Catanzaro, Miglierina e Tiriolo, tutte avvertite dalla popolazione. 

EVACUAZIONE PRECAUZIONALE DI SCUOLE E UFFICI PUBBLICI

Dopo la scossa più intensa, scuole e uffici pubblici di Catanzaro e dei comuni limitrofi sono stati evacuati a scopo precauzionale. Fortunatamente, al momento non si registrano danni a persone o cose, ma la tensione è palpabile e la preoccupazione cresce tra i residenti, vista la persistenza dello sciame sismico. Il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, ha dichiarato: “Siamo preoccupati per il protrarsi dello sciame sismico, ma abbiamo ricevuto rassicurazioni sul fatto che si tratti di una situazione normale, che non necessariamente evolverà in un terremoto di proporzioni maggiori”. Tuttavia, Fiorita ha sottolineato l’importanza di non sottovalutare la situazione e di adottare tutte le misure di sicurezza necessarie.

TERREMOTO: ATTIVATO UN GRUPPO DI LAVORO PER IL PIANO DI PROTEZIONE CIVILE A CATANZARO

Il Comune di Catanzaro ha attivato un gruppo di lavoro per l’aggiornamento del piano di protezione civile comunale, grazie ai fondi stanziati dalla Regione Calabria. Inoltre, sono in corso ricognizioni degli edifici scolastici e l’individuazione di punti di raccolta in caso di emergenza. La Prefettura sta valutando l’ipotesi di impiegare l’Esercito in caso di emergenza. Il sindaco Fiorita ha espresso parere favorevole, sottolineando che l’intervento dell’Esercito sarebbe un’ulteriore garanzia per la sicurezza dei cittadini.

Le autorità locali continuano a monitorare costantemente la situazione e a fornire informazioni alla popolazione. Si raccomanda ai cittadini di mantenere la calma e di seguire le indicazioni delle autorità in caso di nuove scosse.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE