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Il sindaco di Nocera Terinese, Saverio Russo, allarmato dall’avanzata del mare, chiede interventi immediati per salvare la statale 18 e le abitazioni minacciate dall’erosione costiera.
NOCERA TERINESE (CATANZARO)– Mareggiate violente e il mare ha ormai raggiunto la statale 18. Le onde sbattono proprio nella scarpata della sede stradale. Possibile anche lo sgombero di qualche abitazione. Ne da notizia il sindaco di Nocera Terinese, Saverio Russo, che ha più volte segnalato interventi senza nessun risultato.
«Ormai non se ne può più» ha detto sconsolato il primo cittadino a proposito delle mareggiate che, ancora una volta, hanno colpito la cittadina tirrenica del lametino. L’emergenza erosione costiera a Nocera Terinese Marina, infatti, per il sindaco «è diventata sempre più preoccupante, mettendo a rischio sia il centro abitato che infrastrutture strategiche come la strada statale 18». Il 13 dicembre scorso Russo aveva segnalato che la distanza tra il mare e alcune abitazioni si era ridotta a circa 20-25 metri, rendendo urgente un intervento mirato per fronteggiare la situazione. Le mareggiate del 9 dicembre, inoltre, avevano ulteriormente aggravato il problema, causando l’erosione di un tratto di viabilità del vecchio lungomare e minacciando direttamente una prima abitazione, dove risiedono due nuclei familiari, di cui uno composto da persone anziane.
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Riguardo agli interventi, si sta lavorando al progetto definitivo per la realizzazione di barriere a mare, con l’approvazione prevista nei primi mesi del 2025 e l’inizio dei lavori auspicato per l’autunno Tuttavia il sindaco, ancora una volta, invoca l’urgenza di un intervento immediato da parte dell’Anas per la messa in sicurezza della statale 18, un’arteria essenziale per i comuni della costa tirrenica. Ma si rendono necessari anche interventi tampone per proteggere il territorio dalle continue mareggiate invernali.
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