1 minuto per la lettura
Paura a Gimigliano nel Catanzarese dove un vasto incendio ha costretto le autorità ad evacuare per ragioni di sicurezza 50 famiglie
GIMIGLIANO (CATANZARO) – Notte insonne per la comunità di Gimigliano alle prese con un vasto incendio che ha messo a dura prova la vita dei residenti causando ingenti danni al patrimonio boschivo e non solo. L’incendio si è sviluppato lungo un ampio arco territoriale e per oltre 30 ore ha impegnato i vigili del fuoco intervenuti. Ma proprio quando tutto sembrava fosse risolto, il fuoco ha ripreso vigore arrivando a minacciare di fatto le abitazioni del quartiere nord della città.
LEGGI ANCHE: Estate di fuoco in Calabria, nel 2024 gli incendi inceneriscono 5000 ettari di boschi
Intervenuti sul posto i Vigili del fuoco della squadra centrale di Catanzaro, la squadra del distaccamento di Soverato e due autobotti della sede centrale dei vigili con la presenza del funzionario di soccorso e con il capo turno provinciale. La Protezione Civile ha, inoltre, attivato una unità di crisi su richiesta del sindaco Laura Moschella mandando immediatamente le squadre dei NERS e la squadra dei Diavoli Rossi di Tiriolo.
A causa dell’avvicinarsi delle fiamme al centro abitato circa 50 famiglie sono state evacuate dalle abitazioni e alloggiate inizialmente presso la Casa della Cultura. Successivamente, una volta accertato che le procedure si sarebbero ulteriormente protratte rendendo impossibile il rientro in sicurezza nelle abitazioni i cittadini evacuati hanno ricevuto ospitalità presso familiari ed amici grazie alla collaborazione del Comando dei Carabinieri di Gimigliano guidato da Francesco Aloisio.
A metà mattinata di domenica 18 agosto l’incendio è tuttora attivo. Il DOS di Calabria Verde sta gestendo l’elicottero “Eli Germaneto”. Chiuse le due strade che collegano Gimigliano al Santuario di Porto e all’entroterra.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA