Un controllo dei carabinieri forestali
1 minuto per la letturaBADOLATO (CATANZARO) – Un impianto per la lavorazione di inerti con annessa una cava sono stati sequestrati, perché completamente abusivi, nel corso di un controllo effettuato dai carabinieri forestali di Davoli.
L’operazione è stata portata a termine nel comune di Badolato, in località “don Luca – Chianti” ed in località “Fiumarella”, in zona collinare boscata e all’interno della fascia di rispetto del torrente Vodà, e sottoposta a vincolo idrogeologico e paesaggistico ambientale. I militari hanno proceduto al sequestro di un impianto per il trattamento di materiali inerti e di una cava perché privi di titolo abilitativo e autorizzazione.
Il sequestro ha riguardato le aree interessate dalle attività estrattive, per una superficie complessiva di 3.500 metri quadri, quella di ubicazione dell’impianto di lavorazioni di inerti, pari ad una superficie di 4.500 metri quadri, gli accumuli di materiale inerti presenti, stimati in 5000/6000 metri cubi, nonché i mezzi meccanici utilizzati per l’estrazione e il trasporto del materiale.
Nell’ambito dell’operazione coordinata dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, è stato anche contestato un processo verbale amministrativo per la violazione delle norme in materia di vincolo idrogeologico.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA