I soccorsi ad Antonio Trotta
1 minuto per la letturaCATANZARO – Una partita di calcio disputata in un silenzio surreale. Poco prima del fischio di inizio un malore improvviso ha colpito un funzionario della polizia di Stato in servizio per le operazioni di ordine pubblico relativo alla gara di calcio di Serie C tra Catanzaro e Foggia. Si tratta di Antonio Trotta, 34 anni, commissario capo all’Anticrimine della Questura di Catanzaro, originario della provincia di Cosenza.
Tutto è avvenuto durante le operazioni di filtraggio della tifoseria del Foggia che stava raggiungendo lo stadio per la partita di Serie C. Nei pressi della galleria Sansinato, all’ingresso della città, mentre il funzionario stava parlando tranquillamente con i tifosi pugliesi, è improvvisamente crollato a terra. I primi a soccorrerlo sono stati un operatore sanitario che si trovava tra gli ultras foggiani e alcuni agenti di polizia.
Le condizioni di Trotta sono apparse subito gravissime. Sul posto è intervenuto l’elisoccorso che ha provveduto a trasportare l’uomo all’ospedale di Cosenza dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico alla testa.
Straordinaria la reazione delle due tifoserie. Quelli del Foggia hanno subito garantito piena collaborazione, mentre in pochi minuti la notizia è arrivata anche all’interno dello stadio.
Gli ultras di entrambe le squadre hanno raccolto gli striscioni e la partita si è svolta in un silenzio surreale, in segno di rispetto nei confronti del funzionario della polizia di Stato.
Trotta, in servizio a Catanzaro da qualche anno, è sposato e padre di una bambina. Tantissimi i messaggi di solidarietà e incoraggiamento postati sui social.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA
Che l’eterno riposo doni a te il Signore e ti accolga tra le sue braccia. Riposa in pace.
Ovviamente vaccinato e ovviamente nessuna correlazione.