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COSENZA – Prima Barcellona, poi Liverpool e adesso Catanzaro. A breve la Calabria potrebbe diventare teatro di due esperimenti da manuale che potrebbe riportare sul dancefloor in migliaia e di riflesso sdoganare nuovamente i grandi eventi in tutta Italia. Lo scopo è quello dimostrare che è possibile organizzare feste all’aperto e al chiuso in discoteca senza scatenare un focolaio. Creare feste Covid-free. Il tutto si regge grazie ad un protocollo nazionale che ha ricevuto il via libera di Matteo Bassetti e, tra gli altri, Pier Luigi Lopalco, Antonio Cascio ed Enrico Alagna. Il protocollo al momento è sottoposto al Comitato tecnico scientifico nazionale.
Ad occuparsi dell’evento sarà la HelpCodeLife di Ivano La Bruna, azienda che ha sviluppato l’applicazione “VaxPass”, vale a dire un semplice “portafoglio” digitale per raccogliere i certificati di avvenuta vaccinazione. In mezzo c’è Manuel Corasaniti, promotore dell’iniziativa, che ci ha fornito qualche dettaglio sul progetto.
DUE EVENTI
I due test sono previsti tra il 12 e il 26 di giugno al Dalì Beach Club e all’Atmosfera di Catanzaro. Il primo è un test su un evento all’aperto, il secondo al chiuso. Circa 1200 le persone previste al beach club, circa 700 all’Atmosfera.
COME SI ENTRA, PROVA DI GREEN PASS
I volontari dovranno presentarsi all’ingresso con un certificato vaccinale che comprenda anche il richiamo o un tampone con risultato negativo effettuato massimo 24 ore prima. All’azienda il compito di controllare l’attendibilità dei certificati. Terza opzione il tampone in sede. Chi non ha effettuato il test sarà analizzato in loco su turni scaglionati per evitare assembramenti.
UNA VOLTA DENTRO TUTTO NORMALE
Dopo la cosa è normalità assoluta: si sta senza mascherine e senza applicare misure di distanziamento. Un po’ come “ai vecchi tempi” salvo assembramenti al bar. Una festa in piena regola.
AFTERPARTY CON TAMPONE
A porte chiuse scatteranno le analisi: dopo 48 ore inizieranno i tamponi su un campione di circa 200-300 persone. Lo scopo è individuare eventuali casi positivi e circoscrivere possibili focolai. Tutti si aspettano zero casi. La cosa dimostrerebbe che è possibile organizzare eventi covid free misurando nel frattempo l’attendibilità del green pass su piccola e grande scala.
DALLA REGIONE PRIMO SÌ AL PROTOCOLLO
Il via libera della Regione c’è, ieri Spirlì ha incontrato assieme all’assessore Orsomarso il presidente di Confcommercio Calabria centrale, Pietro Falbo, e il presidente del Sindacato italiano locali da ballo (Silb) Calabria centrale, Rodolfo Rotundo. Lo scopo era presentare il protocollo e programmare il progetto pilota. «Dopo 18 mesi – ha dichiarato Rotundo – abbiamo incontrato un interlocutore interessato al futuro di questo settore».
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