Un tampone
2 minuti per la letturaCATANZARO – Nove decessi e 402 nuovi positivi. Sono questi i i dati salienti relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria. Le due cifre indicano un netto aumento delle morti (ieri erano state 3) e una leggera diminuzione dei casi (ieri 471).
In ogni caso, le cifre confermano un andamento ancora critico del virus, tenendo anche conto che sul fronte tamponi sono stati effettuati 3.872 test contro i 4.800 di ieri. Complessivamente, ad oggi in Calabria sono stati sottoposti a test 691.199 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 741.489.
Per quanto riguarda i nove decessi, il conteggio comprende anche, per come spiegato nel bollettino, una morte avvenuta il 17 aprile scorso e che è stata segnalata oggi dall’ Azienda sanitaria provinciale di Cosenza e che sarebbe avvenuta nel pronto soccorso dell’ospedale “Annunziata”.
Le persone risultate positive al Coronavirus sono 56.468 (appunto +402 rispetto a ieri), quelle negative 634.731.
Da segnalare anche la situazione dei ricoveri, visto che si registra finalmente un leggero calo: -9 pazienti nei reparti ordinari Covid e -3 nelle terapie intensive. Numeri che, comunque, non bastano a migliorare le condizioni degli ospedali calabresi, risultati ancora sotto pressione (LEGGI I DATI AGENAS).
Rispetto alle realtà territoriali, Cosenza resta la provincia più esposta ai nuovi contagi con 126 casi, seguita da Reggio Calabria 108, poi 80 a Catanzaro, Crotone a 64 e Vibo Valentia con 24.
Dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:
– Cosenza: CASI ATTIVI 7.619 (105 in reparto Azienda ospedaliera di Cosenza; 36 in reparto al presidio di Rossano; 18 al presidio ospedaliero di Acri; 31 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all’ospedale da Campo; 17 in terapia intensiva, 7.409 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 10.894 (10.456 guariti, 438 deceduti).
– Catanzaro: CASI ATTIVI 2.848 (55 in reparto all’Azienda ospedaliera di Catanzaro; 9 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 20 in reparto all’Azienda ospedaliera universitaria Mater Domini; 16 in terapia intensiva; 2.748 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 5.488 (5.375 guariti, 113 deceduti).
– Crotone: CASI ATTIVI 1.053 (46 in reparto; 1.007 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 4.117 (4.049 guariti, 68 deceduti).
– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 399 (16 ricoverati, 383 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 4.366 (4289 guariti, 77 deceduti).
– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 2247 (101 in reparto all’Azienda ospedaliera di Reggio Calabria; 30 in reparto al presidio ospedaliero di Gioia Tauro; 8 in terapia intensiva; 2.108 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 17.059 (16.788 guariti, 271 deceduti).
– Altra Regione o stato Estero: CASI ATTIVI 69 (69 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 309 (309 guariti).
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