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Un vaccino

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CATANZARO – La Protezione civile Calabria ha reso noto che sono aperte le prenotazioni online per il vaccino anticovid anche per la categoria 60-69 anni.

«Le somministrazioni – ha spiegato – saranno effettuate con vaccino AstraZeneca presso gli hub e i principali centri vaccinali».

La Calabria prova, dunque, ad uscire dall’ultimo posto per numero di vaccini effettuati.

Le nuove azioni riguardano anche le prime necessarie assunzioni per le Usca della provincia di Cosenza che dovrebbero arrivare in settimana.

Così sembra dopo la telefonata di Spirlì al commissario dell’Asp La Regina. Telefonata “irrituale” perché di queste cose dovrebbe occuparsene il commissario ad acta Guido Longo e non il presidente facente funzioni della Regione.

Lo scontro ieri è arrivato in consiglio regionale, con Guccione che ha ribadito la necessità di procedere al reclutamento dei 23 medici e altrettanti infermieri che al momento mancano nelle Usca. Strutture deputate non solo alla raccolta dei tamponi ma anche e soprattutto all’assistenza domiciliare dei pazienti Covid che non necessitano ricovero.

Sono, di fatto, l’ultimo baluardo che separa dall’ospedalizzazione ad oggi fuori controllo con conseguente saturazione dei posti letto disponibili. E la lor assunzione non dovrebbe gravare neanche sui bilanci delle Asp, visti i fondi Covid appositamente stanziati dal Governo.

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