Controlli dei carabinieri del Nas
1 minuto per la letturaCATANZARO – Gravi irregolarità in una casa di riposo in Calabria, comprese le violazioni in materia di pandemia. Lo hanno riscontrato i carabinieri del Nas di Catanzaro che hanno effettuato una serie di accertamenti coordinati con l’azienda sanitaria provinciale e i militari dell’Arma territoriale.
I controlli sono stati portati a termine nell’ambito di accertamenti predisposti sul territorio nazionale, durante i quali tre persone sono state denunciate dopo nuovi controlli dei Nas nelle residenze socio assistenziali. I carabinieri hanno scoperto in Sicilia due strutture abusive, mentre in una casa di riposo in Calabria sono state riscontrate gravi anomalie, compresa la violazione delle norme anti Covid-19.
In Sicilia – informa il ministero della Salute – militari dei Nas di Palermo e Catania hanno individuato «due comunità alloggio per anziani attivate abusivamente in quanto prive di autorizzazione al funzionamento. Le attività delle strutture, carenti dal punto di vista logistico e organizzativo, sono state immediatamente sospese, e i legali responsabili deferiti in stato di libertà all’autorità giudiziaria».
Per quanto riguarda la Calabria, il Nas di Catanzaro ha effettuato una serie di accertamenti coordinati con l’azienda sanitaria provinciale e i militari dell’Arma territoriale.
Nel corso dei controlli in una casa di riposo per anziani, gli operatori hanno rilevato «gravi anomalie strutturali; diffuse carenze igieniche; la mancanza della revisione periodica degli estintori; lo stoccaggio in maniera non conforme, potenzialmente pericolosa, di bombole di ossigeno; l’ingresso di nuovi ospiti senza la preliminare valutazione medica atta a prevenire la diffusione dell’epidemia di Covid-19. Il titolare della struttura è stato deferito all’autorità giudiziaria».
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