Un'altra vittima tra gli ospiti della Domus Aurea: multati i sindaci che avevano presenziato al trasferimento

CATANZARO – Nella scorsa notte è deceduto al policlinico “Mater Domini” di Catanzaro un altro ospite della casa di cura “Domus Aurea” di Chiaravalle; un altro anziano non ce l’ha fatta, quindi, portando il bilancio, più che mai parziale, a 15 morti.

Frattanto, il sindaco di Cardinale Danilo Staglianò ha segnalato un altro caso positivo, il primo nel suo Comune, fra i dipendenti della casa di cura chiaravallese, ora in isolamento domiciliare.

Sul fronte dei contagi, fra gli operatori sanitari della Domus Aurea, siamo a 11 asintomatici ora in quarantena presso una struttura messa a disposizione dalla Fondazione Città Solidale, 5 in isolamento domiciliare (fra i quali 2 a Cropani e 1 a Cardinale) e una ricoverata all’ospedale “Pugliese”. Il sindaco Staglianò, inoltre, ha anche reso noto di aver ricevuto una sanzione di 400 euro, per aver presenziato, insieme ad altri 10 sindaci del comprensorio, alle operazioni di trasferimento dei pazienti dalla casa di cura al policlinico di Catanzaro. La sanzione è stata comminata anche agli altri sindaci che si sono recati a Chiaravalle, evidentemente per aver violato la “zona rossa”.

Occorre aggiungere che il sit in dello scorso 2 aprile, era stato promosso quando il ricovero dei pazienti della casa di cura si stava ultimando ed era certo, come ha ribadito in quella stessa giornata l’Asp, che si sarebbe completato entro la sera, come poi è avvenuto.