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«Canta che ti passa». L’Italia dei social chiama, la Calabria risponde con le persone che si sono date appuntamento alle 18 in punto fuori dai balconi, per intonare in coro canzoni e condividere ore di socialità nonostante l’isolamento del Paese.
Da Nord a Sud, tutti rigorosamente rinchiusi in casa, ma comunque insieme. E con la musica come terapia contro la paura del Covid-19. Quella dell’inno di Mameli prima di tutti.
A Botricello, infatti, dal balcone di un palazzo è stato riprodotto l’inno d’Italia e due ragazzini hanno sventolato la bandiera tricolore.
Nelle strade di Soverato, invece, è risuonato il “Nessun dorma”, seguito da “L’italiano” di Toto Cutugno.
Un modo per esorcizzare la paura e sentirsi vicini con l’aiuto della musica.
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