Accertamenti della Corte dei Conti sull’Asp di Catanzaro, una “valanga” di criticità e buchi neri

CATANZARO – Approvare con sollecitudine il bilancio d’esercizio relativo all’esercizio 2018, procedere con tempestività alla pubblicazione dei bilanci preventivi e consuntivi, illustrare non solo le circostanze che hanno determinato l’aumento della perdita dal 2017 ( – 19.071.000 euro) al 2018, (- 52.065.547,53 euro) (fonte NSIS), quanto, e soprattutto, le misure che intende intraprendere per correggere questo preoccupante trend negativo.

Sono queste alcune delle misure correttive che l’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro è tenuta ad adottare secondo la sezione regionale di Controllo della Corte dei Conti, presieduta da Vincenzo Lopresti, affidare alla delibera n. 129/2019 nell’ottica del controllo collaborativo delineato dalla Legge n. 131/2003.

La Sezione ha effettuato un’analisi della gestione amministrativa/contabile dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, relativamente agli esercizi 2016, 2017 e 2018, da cui sono emerse alcune criticità per le quali è stata avanzata richiesta istruttoria sui seguenti punti: ritardi nell’approvazione dei bilanci consuntivi per gli esercizi 2016, 2017 e 2018 e dei bilanci preventivi; reiterate perdite d’esercizio; mancato rispetto del bilancio di Previsione 2017 e scostamenti rispetto al 2016; aumento della voce di costo “Manutenzione e riparazione” dal 2016 al 2017; discordanza tra dati SIOPE e dati di Bilancio; violazione dell’art. 9, comma 28 del DL 78/2010 relativamente alla voce di costo; “Personale a tempo determinato”; mancata approvazione del Piano della Performance 2016 e delle schede di Budget; elevato indebitamento; ritardi nei pagamenti e aumento dell’Indice di tempestività dei pagamenti (ITP); ingenti contenziosi e potenziali oneri connessi; inadeguatezza degli accantonamenti al Fondi rischi e oneri; difficoltà circa il recupero dei crediti.

L’Asp di Catanzaro – che dopo lo scioglimento dell’Ente per presunti condizionamenti della criminalità organizzata è stata commissariata – deve procedere con le misure correttive entro 60 giorni dalla comunicazione della deliberazione.