Il Comune di Lamezia Terme
1 minuto per la letturaLAMEZIA TERME (CATANZARO) – Punto e accapo. La Polizia Locale resta nuovamente senza dirigente (o quantomento sta correndo questo serio rischio). Maurizio Marino non è stato più autorizzato dalla Prefettura secondo l’articolo 145 della legge n. 267/2000, relativamente all’assegnazione in sovraordinazione presso un Comune commissariato di un dipendente di un altro Comune. Marino infatti era stato inviato in servizio a Lamezia dalla Prefettura su richiesta dei commissari straordinari e poi confermato dall’amministrazione Mascaro il 23 novembre del 2021.
Era stata la stessa amministrazione del sindaco Mascaro ad annunciare che Marino era il nuovo comandante della Polizia Locale di Lamezia Terme, nonché dirigente del Settore Polizia locale, Vigilanza e Sicurezza urbana e Protezione Civile. La sua era stata una riconferma, in quanto il comandante Marino, originario di Reggio Calabria, aveva già guidato la Polizia Locale di Lamezia Terme durante la gestione commissariale.
«Sono assolutamente convinto – dichiarò il sindaco Mascaro a dicembre 2021 alla presentazione di Marino affiancato dal vicesindaco Bevilacqua e dal vice comandante Aldo Rubino – che il Comune abbia trovato la persona giusta per dirigere il Comando di Polizia locale soprattutto perché con questo primo passo intendiamo aprire un nuovo duraturo ciclo che speriamo possa evolversi anche con potenziamento e qualificazione del corpo sia in termini di risorse umane che di apparecchiature ed equipaggiamento».
Sei mesi dopo però tutto è tornato come prima. Tuttavia non sarebbe stata pronunciata l’ultima parola perchè il sindaco avrebbe chiesto un intervento dal deputato della Lega Domenico Furgiuele investito della questione affinchè interceda al ministero dell’Interno tramite il sottosegretario Molteni (esponente della Lega).
Nonostante ciò ancora pare non sia giunta nessuna autorizzazione per l’utilizzo di Marino al Comune di Lamezia.
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