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Dopo l’operazione anticorruzione che ha colpito i vertici dell’Asp di Catanzaro e dell’Università, interviene il governatore Roberto Occhiuto: «non sono ammesse leggerezze o opacità».
CATANZARO- Il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, è intervenuto sulla vicenda che vede coinvolta l’Università Magna Grecia e dirigenti dell’Asp di Catanzaro, sottolineando l’importanza della trasparenza e della responsabilità all’interno delle istituzioni.
«Le Università e le Aziende sanitarie provinciali appartengono – ha dichiarato Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria- ai calabresi e alla collettività. E, devono essere gestite con il massimo della correttezza e della trasparenza da chi ha l’onore e l’onere di ricoprire pro tempore delicati ruoli di vertice. La sanità nella nostra Regione si cambia anche con la responsabilizzazione e con la partecipazione attivamente positiva di tutti gli attori in campo: dai rettori ai direttori generali, dai primari ai docenti universitari, dai medici agli infermieri. Non sono ammesse – ha sottolineato Occhiuto- leggerezze o opacità».
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Il presidente ha ringraziato la Procura di Catanzaro e la Guardia di Finanza per il loro quotidiano lavoro, in particolare per l’indagine di cui si è avuta notizia nelle ultime ore. «Resto ovviamente, come da mia cultura, garantista, e vedremo le determinazioni che emergeranno nelle prossime settimane», ha concluso Occhiuto.
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