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Francesco Talarico

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CATANZARO – È stato notificato alla Giunta e al consiglio regionale il decreto di sospensione dell’assessore regionale al Bilancio e Personale Francesco Talarico, agli arresti domiciliari dal 21 gennaio scorso (LEGGI) nell’ambito dell’operazione antimafia “Basso profilo”.

Il decreto è stato emesso il 2 febbraio scorso dalla presidenza del consiglio dei ministri – in base alla legge Severino – «a decorrere dal 13 gennaio 2021». La legge Severino «prevede la sospensione di diritto dalle cariche di presidente della giunta regionale, assessore e consigliere regionale, quando è disposta l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari».

Talarico è accusato dalla Dda di Catanzaro di aver chiesto il sostegno elettorale alle cosche di Reggio Calabria in occasione delle elezioni politiche del 2018 quando Talarico si candidò nelle liste dell’Udc al collegio uninominale della Camera ottenendo oltre 44 mila voti risultando il primo dei non eletti.

Le deleghe di Talarico le ha trattenute il presidente facenti funzioni della Regione Calabria Nino Spirlì.

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