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CATANZARO – L’Ordine dei medici della provincia di Catanzaro ha sospeso i cinque sanitari dell’Asp del capoluogo che hanno rifiutato di sottoporsi all’obbligo vaccinale. Nei giorni scorsi è stata approvata la delibera dell’Asp che prende atto dell’annotazione della predetta sospensione.
Il direttore generale facente funzioni dell’azienda, Ilario Lazzaro, ha così inteso rafforzare, su proposta dell’Unità Gestione Risorse umane, la scelta già intrapresa di sospendere i sanitari. Una decisione presa a tutela dell’utenza che viene così rinvigorita e confermata dalla statuizione dell’Ordine dei medici.
I cinque sanitari che sono stati sospesi nei mesi scorsi dall’Asp riguardano due settori. Il primo è quello dell’emergenza-urgenza, che ha visto la sospensione di tre medici. Il secondo è quello della Continuità Assistenziale.
Sono due i titolari che sono stati sospesi, di postazioni afferenti al distretto di Soverato e di Catanzaro. Il provvedimento diretto nei confronti dei sanitari, lo si ricorda, prevede anche la sospensione dalla retribuzione o altro compenso o emolumento comunque denominato fino alla comunicazione del completamento del ciclo vaccinale primario ovvero della somministrazione della dose di richiamo. (c. e.)
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