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L'ospedale di Lamezia Terme

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LAMEZIA TERME (CATANZARO) – «L’amministratore unico della società è la Sig.ra Farenza Antoniettà e non l’Avv. Simona Albano. Relativamente al pagamento degli stipendi, si comunica che i lavoratori per il tramite del loro avvocato hanno raggiunto con la società mia rappresentata un accordo, accettando il pagamento dilazionato del dovuto».

Così lo studio legale Balsamo precisa in merito all’articolo pubblicato dal Quotidiano del Sud il 5 febbraio scorso dal titolo: “Siarc, il miraggio dello stipendio” (LEGGI). Come si ricorderà, 16 lavoratori della Siarc di Catanzaro, che gestisce il servizio mensa all’ospedale di Lamezia Terme, hanno lamentato il mancato pagamento delle mensilità di ottobre, novembre, dicembre e tredicesima oltre al Tfr non versato. Da tempo infatti – hanno denunciato – sono costretti a subire ritardi su ritardi dei pagamenti degli stipendi (comprese tredicesima e quattordicesima).

«Negli ultimi sei anni – hanno sottolineato – in modo sistematico e ormai cronico (siamo arrivati a cinque mensilità arretrate)». (p.re.)

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