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Il plauso del segretario di Fsp Polizia, ai poliziotti della Questura di Catanzaro che durante la notte di maltempo hanno sequestro l’eroina e all’arresto.


CATANZARO- Mentre la città catanzarese era stretta nella morsa del maltempo, la Polizia di Stato ha sferrato un duro colpo al cuore del narcotraffico locale. Questa notte, sabato 18 gennaio 2025, di incessante pioggia, gli agenti della Polizia di Stato hanno condotto un’operazione che ha portato all’arresto di un uomo al sequestro di 42 grammi di eroina. Una sostanza altamente pericolosa che alimenta le dipendenze e la criminalità organizzata.

A dare comunicazione del sequestro e arresto è il Segretario Generale Provinciale Fsp Polizia di Stato di Catanzaro, Rocco Morelli. «In una notte tempestosa – dichiara-, la Squadra Volante non si è limitata ad un semplice giro di controllo. Mentre il maltempo imperversava, la Polizia ha operato nelle zone più nascoste della città, lontano dai riflettori e dai clamori diurni. Un’operazione che ha portato al recupero di 42 grammi di eroina e all’arresto di un soggetto, responsabile di detenzione ai fini di spaccio. Un’azione che – spiega Morelli- va oltre il dovere d’ufficio, simbolizzando un gesto concreto per sottrarre dal mercato della droga, la morte che minaccia la vita dei giovani».

E, ancora, dopo il sequestro dell’eroina e l’arresto al segretario provinciale di Catanzaro del Fsp, Rocco Morelli, sottolinea che il lavoro della Polizia «non è solo fatto di comunicati periodici e lodi formali. Ma – ha evidenziato- di atti concreti che tutelano la sicurezza della comunità. L’operato del Questore Linares e la sinergia con le altre forze dell’ordine stanno rispondendo a esigenze reali della provincia. Questo ben al di là delle vetrine mediatiche. Il recupero della droga e – conclude il segretario Morelli- l’arresto del colpevole rappresentano un atto tangibile di protezione verso la cittadinanza. Un segnale che la Polizia è in prima linea anche nella lotta contro il narcotraffico, allorquando la città sembra essersi addormentata sotto la tempesta».

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