1 minuto per la lettura
CATANZARO – Avevano creato un vero e proprio sodalizio criminale dedito ai furti di materiali e strumentazione di ogni genere dal reparto di Oculistica dell’ospedale Pugliese per rifornire lo studio privato del primario. Con questa accusa il medico e due infermieri dell’ospedale sono stati interdetti dai pubblici uffici per un anno e un rappresentante di dispositivi medici è stato intedetto dalla pratica del commercio per la stessa durata.
Sottoposti a sequestro preventivo anche i due studi specialistici dove l’oculista praticava la libera professione a Catanzaro e a San Sostene. Dovranno ora tutti rispondere di peculato, falso ed autoriciclaggio. Ammonta a diverse migliaia di euro il valore del materiale sottratto.
L’inchiesta sui furti al Pugliese è stata condotta dai carabinieri del NAS di Catanzaro e dai militari del Nucleo PEF – GTSP della Guardia di Finanza di Catanzaro. A novembre 2022 e poi a maggio dello scorso anno, gli stessi soggetti erano stati già colpiti da provvedimenti di perquisizione all’esito delle quali era stato assicurato tutto il materiale sottratto e le ulteriori fonti di prova: addirittura le lenti per le operazioni di cataratta venivano rubate in ospedale e poi fatte pagare agli ignari pazienti che si sottoponevano ad intervento presso lo studio privato di Scicchitano, per altro non autorizzato in tal senso.
TI potrebbe interessare
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA
Vergogna,la sanità in Calabria l’hanno rovinata persone come queste….ladri e approfittatori di inimmaginabile bassezza