2 minuti per la lettura
CATANZARO – E’ stato sottoposto ad arresto provvisorio ai fini dell’estradizione, a Santiago de Los Caballeros, nella Repubblica Dominicana, il latitante Leonardo Ferro, sfuggito all’esecuzione di una misura cautelare in carcere adottata nei suoi confronti dal GIP presso il Tribunale di Catanzaro. La misura cautelare era stata emessa perché accusato di traffico internazionale di sostanza stupefacente. In particolare, a Ferro sono stati contestati l’acquisto e l’importazione di cocaina per un quantitativo complessivo pari a 454 kg, in concorso con un altro indagato condannato all’esito del giudizio abbreviato di primo grado in quanto ritenuto esponente dell’organizzazione criminale dedita ad attività di narcotraffico internazionale, prevalentemente del tipo cocaina, nel contesto degli interessi della cosca di ‘ndrangheta Gallace operante a Guardavalle (Catanzaro).
Le ricerche di Ferro sono state avviate dall’Unità Ican con il supporto degli esperti dei paesi interessati, in particolare con l’Esperto per la Sicurezza in Repubblica Domenicana, a conclusione delle riunioni operative tra la Direzione Centrale Polizia Criminale – SCIP, il Segretariato Generale dell’Interpol di LIONE-Progetto I-CAN, il Nucleo Investigativo del comando provinciale Carabinieri di Bologna ed Europol e con il supporto di Rete @on Network.
L’individuazione e l’arresto sono avvenuti su attivazione del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Bologna che ha analizzato e veicolato le informazioni, fornite dall’Analysis Project ITOC di Europol, per la localizzazione del latitante Ferro, successivamente sviluppate dall’Unità I-CAN e, quindi, con l’intervento del personale della polizia della Repubblica Dominicana e dell’ufficio centrale nazionale Interpol di Santo Domingo, in costante collaborazione con l’esperto per la sicurezza di stanza in quel Paese e le autorità investigative italiane.
Per Ferro, secondo quanto comunica la Procura di Catanzaro, “nel procedimento penale, in ragione del suo stato di irreperibilità è stata emessa, dal GUP presso il tribunale di Catanzaro, in data 24.10.2023, la sentenza ex art. 420quater c.p.p., con la quale si dichiara non doversi procedere per mancata conoscenza del procedimento e si dispongono nuove ricerche nei suoi confronti”.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA