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CATANZARO – È stato arrestato e posto ai domiciliari S.L., il tifoso 33enne del Crotone che ieri, nello stadio Ceravolo, nel corso della partita del campionato di serie C col Catanzaro, ha ferito con una cinghiata un ispettore della Digos che stava gestendo i servizi di ordine pubblico nella curva occupata dai sostenitori della squadra crotonese.
Il poliziotto ha riportato un taglio alla testa per il quale è stato necessario applicargli alcuni punti di sutura. Per l’ispettore ferito la prognosi stabilita dai sanitari dell’ospedale di Catanzaro è stata di 15 giorni.
La Questura di Catanzaro, che sotto le direttive del questore vicario, Renato Panvino ha coordinato i servizi di ordine pubblico disposti per la partita, ha reso noto, con un comunicato, che l’ispettore è stato colpito con la cinghiata mentre, a conclusione della partita, persa dal Crotone per 2-0 (LEGGI LA CRONACA DELLA PARTITA), illustrava alla tifoseria ospite le modalità di deflusso dallo stadio.
«Grazie alla minuziosità con cui sono stati organizzati i servizi dentro e fuori lo stadio – è detto in una nota stampa della Questura – il responsabile del ferimento dell’ispettore è stato prontamente Individuato e tratto in arresto nell’immediatezza dell’accaduto da personale della Digos di Catanzaro, in collaborazione con quella di Crotone, con l’accusa di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale».
«In concomitanza con l’inizio della partita, ben occultati nel settore curva ovest riservato alla tifoseria del Catanzaro – riferisce ancora la Questura – sono stati rinvenuti sette fumogeni piccoli, uno grande ed un artifizio F4 che sono stati sequestrati a carico di ignoti. Sono in corso, inoltre, indagini a cura della Digos, sempre in collaborazione con quella di Crotone, per individuare ulteriori responsabili di comportamenti illeciti».
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