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SQUILLACE (CATANZARO) – Aveva in casa 15 cani, di cui solo due muniti di microchip, detenuti in precarie condizioni di igiene. Una donna è stata denunciata a Squillace dai carabinieri che, a seguito di un controllo, hanno proceduto al sequestro degli animali successivamente trasportati nel canile di Torre Melissa.
All’interno dell’abitazione della donna, i militari, coadiuvati da personale del servizio di igiene pubblica dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro e della società Pet Service, hanno individuato i cani alcuni dei quali sono risultati affetti da rogna sarcoptica, pediculosi, emaciamento e dermatiti derivanti da malattie parassitarie.
A seguito dell’ispezione anche l’appartamento è risultato non abitabile in mancanza, hanno riferito i carabinieri, dei «criteri minimi di igiene».
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