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SOVERIA MANNELLI (CZ) – Omicidio in pieno giorno a Soveria Mannelli, paese del Lametino: a cadere sotto i colpi dei killer è Luigi Aiello, 58 anni. E’ stato ucciso attorno alle 10, mentre stava lavorando con uno scavatore.
L’agguato è avvenuto in località Celifetto, nei pressi dell’abitazione della vittima, che era il titolare di un’impresa di movimento terra. Sei mesi fa, nella stessa zona, un altro delitto aveva visto come vittima un veninovenne, Davide Scalise, anch’egli impegnato nello stesso settore (LEGGI). I carabinieri, che hanno appena avviato le indagini, valuteranno anche se tra i due fatti possano esserci legami.
Secondo le prime ricostruzioni dell’agguato ad Aiello, intanto, la vittima si sarebbe accorta dell’attivo dei killer che si sono avvicinati proprio mentre l’uomo stava utilizzato un escavatore avuto in prestito, a circa 100 metri dalla sua abitazione di località Celifetto, una zona rurale di Soveria Mannelli. Da quanto si è appreso la vittima avrebbe provato ad usare la benna dell’escavatore contro i killer ma senza successo. Domenico Aiello, detto “u sceriffu”, sarebbe stato poi colpito a un braccio e alla testa.
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