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Il generale Galletta passa in rassegna

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CATANZARO – Prima visita ufficiale, quella tenutasi il 18 e il 19 gennaio, a Catanzaro, del Generale di Corpo d’Armata Riccardo Galletta che, dal 12 gennaio ha assunto il prestigioso incarico di Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber”. Ad accoglierlo, presso il Comando Legione Carabinieri Calabria di via Girolamo Marafioti, è stato il Generale di Brigata Pietro Francesco Salsano, Comandante della Legione.

Nella sala conferenze, il Generale Galletta ha incontrato, oltre al Comandante della Regione Carabinieri Forestale ed al Comandante Provinciale di Catanzaro, una rappresentanza dello Stato Maggiore e dei reparti territoriali, nonché dei militari dell’Arma in congedo.

Durante la sua prima visita alla Legione Carabinieri Calabria, il Generale Galletta ha ricordato con affetto quando, giovanissimo Ufficiale, nel 1983, aveva svolto il tirocinio pratico proprio presso il Comando Provinciale di Catanzaro, all’epoca di stanza nella storica sede di Piazzale Trieste. Da allora, il percorso del Generale lo ha visto impegnato come Comandante di plotone presso la Scuola Allievi Carabinieri di Roma e, in seguito, come Comandante di plotone presso l’Accademia Militare di Modena. Dal 1987 al 1989 ha comandato la Compagnia di Gaeta e, dal 1989 al 1991, ha comandato la Compagnia di Roma Casalina. Dal 1991 al 1994, è stato Comandante del Nucleo Carabinieri di supporto del Comando Supremo delle Potenze Alleate in Europa (S.H.A.P.E.) a Casteau, in Belgio. Dopo diversi prestigiosi incarichi rivestiti al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, intervallati dalla frequentazione, tra il 1998 ed il 1999, del 1° corso di Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze a Roma, e dal comando, tra il 2001 ed il 2003, del Gruppo di Palermo. Dal 2006 al 2009 è stato Comandante Provinciale di Brescia e, dal 2015 è stato nominato Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, incarico che ha rivestito fino al mese di settembre 2018. L’ultimo incarico rivestito prima di essere promosso Generale di Corpo d’Armata e nominato Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber” competente sulla Sicilia e sulla Calabria, è stato quello di Comandante della Divisione Unità Specializzate dell’Arma dei Carabinieri.

Al personale riunito il Comandante Interregionale ha evidenziato la necessità di un’azione sinergica delle varie articolazioni dell’Arma dei Carabinieri per il raggiungimento di importanti risultati operativi in un territorio delicato quale è quello interessato dalla presenza di associazioni criminose con ramificazioni anche internazionali. Dopo aver salutato i militari di ogni ordine e grado presenti, il Generale Galletta ha rammentato l’impegnativo compito di garantire la sicurezza del cittadino assicurando il suo incondizionato sostegno nel solco tracciato dai suoi predecessori; ha poi riunito la rappresentanza militare e, in successione, i Comandanti Provinciali, i Comandanti dei Gruppi di Lamezia Terme, Locri e Gioia Tauro (RC), oltre al Comandante del Reparto Territoriale di Corigliano – Rossano (CS) ed al Comandante dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”.

In seguito, ha incontrato il Presidente della Regione Calabria, Dott. Roberto Occhiuto, i vertici degli uffici giudiziari del capoluogo, Presidente della Corte d’Appello, Procuratore Generale, Presidente del Tribunale, Procuratore della Repubblica, e Monsignor Claudio Maniago, Arcivescovo della diocesi di Catanzaro-Squillace. Durante questa sua prima visita in Calabria, il Generale Galletta ha sentito sin da subito la necessità di conoscere il territorio e i militari che vi operano quotidianamente. Ha così raggiunto la Compagnia Carabinieri di Soveria Mannelli e le Stazioni di Catanzaro Lido, Botricello, Gizzeria Lido e Pizzo Calabro, dove si è intrattenuto a lungo con i militari presenti.

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