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La Basilica dell’Immacolata di Catanzaro è stata chiusa temporaneamente in seguito alla scoperta di gravi lesioni al rosone situato sopra l’ingresso principale. Le funzioni religiose non saranno interrotte: è stata predisposta una soluzione temporanea che consentirà l’accesso alla basilica dalla porta posteriore.
CATANZARO – La Basilica dell’Immacolata di Catanzaro, uno dei simboli storici e culturali della città, è stata chiusa temporaneamente in seguito alla scoperta di gravi lesioni al rosone situato sopra l’ingresso principale. La richiesta di intervento è giunta dal priore della basilica, Tonino Puleo, preoccupato per la sicurezza dei fedeli e della struttura. Una decisione motivata dai risultati di un attento sopralluogo dei Vigili del Fuoco, che hanno rilevato un rischio concreto di cedimenti. A richiedere l’intervento di verifica è stato il priore della basilica, don Tonino Puleo, preoccupato per la stabilità della struttura e per la sicurezza dei fedeli.
Secondo il rapporto dei Vigili del Fuoco, le crepe visibili nel rosone rappresentano un pericolo che impone la chiusura immediata dell’accesso principale per evitare incidenti. Tuttavia, grazie a una rapida organizzazione, le funzioni religiose potranno continuare senza interruzioni. I fedeli potranno accedere alla basilica attraverso una porta secondaria che conduce alla sagrestia, garantendo così la continuità delle celebrazioni.
BASILICA MINORE DI MARIA SS. IMMACOLATA: UN SIMBOLO DI FEDE E STORIA
Situata nel cuore della città, la Basilica Minore di Maria SS. Immacolata ha una storia che affonda le radici nel 1254, anno della sua fondazione. Nel corso dei secoli, ha subito significativi lavori di ristrutturazione e ampliamento, a partire dal 1750, che ne hanno arricchito la struttura e la bellezza. Le modifiche apportate hanno incluso l’aggiunta di due navate minori affiancate alla navata principale, nonché la realizzazione di una cupola distintiva, caratterizzata all’esterno da una forma ottagonale e all’interno da una struttura cilindrica. Anche la torre campanaria ha subito modifiche nel XX secolo, contribuendo così alla sua imponenza architettonica.
L’interno della basilica si presenta con una pianta a croce latina, arricchita da diverse cappelle. Ogni cappella è dedicata a nobili famiglie cittadine che hanno contribuito alla loro bellezza con altari in marmi policromi e stucchi. Tra le innumerevoli opere d’arte custodite all’interno della basilica, spiccano la statua lignea di San Rocco, di manifattura napoletana risalente al XVIII secolo, e le statue lignee settecentesche di San Giuseppe, dell’Addolorata, San Michele e San Alfonso, provenienti dalla soppressa Chiesa di Santa Caterina. Queste opere non solo rappresentano il patrimonio artistico della basilica, ma testimoniano anche la devozione della comunità nel preservare la propria storia e tradizione religiosa.
La Basilica dell’Immacolata non è solo un luogo di culto, ma un patrimonio culturale e storico che racconta la fede e la storia di una comunità. La sua bellezza architettonica e le preziose opere d’arte la rendono un punto di riferimento per tutti i catanzaresi e un’attrazione per i visitatori che desiderano immergersi nella spiritualità e nella storia della città.
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