Morte di Monica Sirianni, la procura apre una inchiesta

La procura di Lamezia Terme ha aperto una inchiesta sulla morte improvvisa di Monica Sirianni avvenuta a Soveria Mannelli

LAMEZIA TERME – La Procura di Lamezia ha aperto un’inchiesta sull’improvvisa morte di Monica Sirianni, 37 anni, di Soveria Mannelli, conosciuta per aver preso parte, nel 2011, come concorrente del Grande Fratello 12. Sul corpo della donna il medico legale ha eseguito l’autopsia. La salma è stata poi restituita ai familiari residenti in Australia dove la salma sarà trasportata.

Come si ricorderà, Monica Sirianni è deceduta una settimana fa dopo un malore improvviso. La donna, che faceva l’insegnante di inglese, nella serata di venerdì scorso era in compagnia di alcuni amici in un bar di Soveria Mannelli quando ha avuto il malore.

Chiamati i soccorsi, i paramedici hanno portato d’urgenza l’ex gieffina all’ospedale di Soveria Mannelli dove è morta poco dopo. Sul caso sono scattati subito gli accertamenti da parte dei carabinieri che hanno informato il pm di turno della Procura di Lamezia il quale ha aperto un’inchiesta disponendo l’esame autoptico i cui esiti stabiliranno le cause della morte.

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La giovane Italo-Australiana, figlia di emigranti calabresi a Sidney, era originaria di Soveria Mannelli dove era tornata da pochi giorni. Monica Sirianni, dopo la partecipazione al Grande Fratello ha lasciato il mondo dello spettacolo e della televisione. Sgomento nel centro del Reventino per l’improvvisa, e ancora tutta da chiarire, scomparsa di Monica Sirianni che aveva 25 anni quando partecipò come concorrente al noto reality show.