L'aula bunker dove si svolge il processo
1 minuto per la letturaLAMEZIA TERME (CATANZARO) – Il Tribunale collegiale di Vibo Valentia (presidente Brigida Cavasino, giudici a latere Gilda Romano e Claudia Caputo) ha autorizzato le riprese audiovisive del maxiprocesso Rinascita-Scott contro i clan del Vibonese in corso nell’aula bunker di Lamezia Terme.
Le riprese audiovisive sono state autorizzate solo con telecamere fisse ed è stato fatto divieto alle Tv ed alle testate giornalistiche di poterle trasmettere prima della lettura del dispositivo della sentenza del maxiprocesso che vede imputate oltre 300 persone con l’escussione in aula di quasi duemila testimoni fra accusa e difesa.
Prima della lettura della sentenza è stata autorizzata solo la divulgazione di immagini o brevi video privi di audio al fine di realizzare servizi di cronaca giudiziaria. Tale decisione di non consentire la divulgazione delle riprese audiovisive prima della sentenza è stata motivata dal Tribunale con la necessità di «garantire l’assoluta genuinità della prova».
Resta vietata la ripresa di parti, testimoni, periti, consulenti tecnici, interpreti e di ogni altro soggetto «se i medesimi non vi consentono o se la legge ne fa divieto».
Per ogni testata giornalistica è stato consentito l’ingresso in aula di massimo due giornalisti.
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